Lipari – In consiglio subito scintille tra il consigliere Adolfo Sabatini, Nuovo Giorno e il presidente Pino Longo. Lo stesso Longo ha proposto di accorpare due argomenti al 1′ punto dell’odg (piano triennale delle opere pubbliche) e ha avuto l’ok. Il consigliere Bartolo Lauria, Udc, aveva suggerito di far seguire la questione Siremar e l’incarico del nuovo comandante della polizia municipale  (interrogazione gruppo di minoranza), ma non ha avuto l’ok. I consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’aula. Sono rimasti 10 consiglieri, compresi Francesco Megna e Gesuele Fonti. Il consigliere Megna sul piano triennale ha sottolineato che il finanziamento di circa 700 mila riguarda in particolare la sistemazione del lungomare di Unci e invece si dovrebbe proteggere tutto l’abitato. Su Canneto tra l’altro esiste la richiesta di due finanziamenti e quindi l’argomento è stato stralciato e sarà approvato successivamente. L’obiettivo attraverso un finanziamento che complessivamente potrebbe anche ammontare a 5 milioni di euro, è di far proteggere con un nuovo progetto, tutto il lungomare di Canneto. L’assessore Corrado Giannò presente in aula sul museo del cinema ha precisato che sarà “dirottato” nell’isola di Vulcano. Tra le opere pubbliche previste nel piano triennale rientrano anche il megaporto turistico e commerciale, la realizzazione della caserma dei carabinieri di Lipari, la scuola di Panarea, l’ampliamento del cimitero e della scuola di Pianoconte. Complessivamente la richiesta di finanziamenti all’Unione Europea, al governo nazionale e regionale ammonta a oltre 157 milioni di euro. Attenzione: quando si parla di piano triennale si parla sempre di “libro dei sogni”. Sui progetti del lungomare di Canneto, almeno per ora non è stata raggiunta una intesa. In consiglio è quindi venuto meno il numero legale e la riunione è saltata. Sul fermento che vi è sul megaporto di Lipari tra poco potrete seguire le interviste con il vice presidente del consiglio Francesco Megna e con il consigliere Bartolo Lauria, Udc.