Lipari, attività commerciale doveva smontare tenda, vetrine e condizionatore ma la Regione accoglie ricorso

gcampo.jpgLipari – Per il Comune e la Soprintendenza la signora Grazia Famularo doveva procedere anatoligiacca.jpgall’ordine di smonto della tenda, delle vetrine e del condizionatore dell’attività commerciale, ma l’assessorato regionale ai beni culturali ha accolto il ricorso gerarchico.

Il provvedimento è stato firmato dal direttore generale Gedo Campo. Nel ricorso elaborato dal geometra Aldo Natoli si era specificato che “la Soprintendenza si era espressa ai sensi dell’art.38 delle N.d.a. del Piano paesistico non piu’ vigente perchè sostituito dal regolamento edilizio comunale e lamentava una disparità di trattamento con fattispecie analoghe nelle quali era stato espresso parere favorevole”.

“Considerato che l’art.38 delle N.d.a. del Ptp – ha scritto l’architetto Campo – espressamente dispone che le norme in esso contenute sono valide sino alla redazione e approvazione del nuovo piano regolatore e del nuovo regolamento edilzio comunale che alla data in cui è stato emesso il provvedimento del diniego era entrato in vigore, per decorrenza dei termini il prg e annesso regolamento edilzio comunale che costituiscono “ius superveniens” rispetto alla normativa vigente alla data di presentazione dell’istanza e che anche se richiamate, tali norme sono ormai parte del Rec e come tali possono essere applicate dal Comune e non dalla Soprintendenza che in sede di accertamento della compatibilità paesaggistica, deve invece fare riferimento ai valori paesaggistici individuati e tutelati dal Ptp”.  

Lipari, attività commerciale doveva smontare tenda, vetrine e condizionatore ma la Regione accoglie ricorsoultima modifica: 2012-11-03T13:26:00+01:00da leonedilipari
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