Lipari, dopo i danni si richiederà lo stato di calamità naturale. Intervista al vice sindaco Giulio China

gchinapiccola.jpgLipari – La giunta Bruno richiederà lo stato di calamità naturale. Lo ha annunciato il vice sindaco Giulio China che da stamane alle 5 è stato allertato dal sindaco Mariano Bruno e ha subito effettuatto una ricognizione in ogni parte dell’isola. I danni sono ingentissimi a Quattropani, Pianoconte, Acquacalda, Pianogreca, Monte, Pirrera, Serra ove le frane si sono susseguite l’una dietro l’altro isolando intere borgate. Situazione pesantissima anche a Canneto nella via Cesare Battisti per il fiume di fango e detriti che è venuto a valle e anche nella via Roma. Nelle due vie diverse auto sono state sommerse dal fango. La mobilitazione è stata generale da parte del Comune e anche dalla Provincia che hanno impegnato uomini e mezzi per cercare di ripristinare le stradelle. A Lipari però c’è grande preoccupazioni per le nuove piogge che davvero potrebbero mettere definitivamente in ginocchio l’isola. L’intervista al vice sindaco Giulio China.

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Lipari, dopo i danni si richiederà lo stato di calamità naturale. Intervista al vice sindaco Giulio Chinaultima modifica: 2011-10-15T13:20:00+02:00da leonedilipari
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