Lipari&Porto turistico. Pronto il nuovo progetto che sarà valutato esclusivamente dalla conferenza di servizi che si terrà alla Regione

porti14.JPGLipari – Quasi pronto il nuovo progetto del porto turistico redatto dall’ingegnere Beppe Rodriquez, per conto della società “Condotte d’Acqua” e Comune con un investimento di circa 70 milioni di euro a cui potrebbe anche intervenire la Regione con un intervento economico di circa 30 milioni di euro.

“Condotte d’Acqua” e Comune che hanno costituito la società mista “Lipari porto spa”, hanno raggiunto l’intesa per rivedere il progetto del megaporto turistico contestato da tutte le parti (ambientalisti in testa). In pratica, nel nuovo progetto sono stati stralciati il porto commerciale (per forza di cose, visto che nei fondali è stato rinvenuto un porto romano) e il porto commerciale di Marina Lunga che avrebbe letteralmente snaturato le caratteristiche di quella che è considerata – ancora oggi nonostante continui a scomparire la spiaggia – una delle baie piu’ belle delle Eolie e gli insediamenti a terra a Bagnamare per circa 5 mila metri quadri (bar, ristoranti, boutique, centro benessere…). Il nuovo progetto prevede porti turistici a Marina Corta e a Pignataro. Complessivamente circa 300 posti barca. Si punta anche a coinvolgere gli attuali gestori dei pontili galleggianti, anche se non tutti sono favorevoli. In piu’ nell’operazione dovrebbero rientrare gli immobili e i terreni privati di Pignataro. Il costo per la società – si dice – sarebbe di circa 5 milioni di euro.

C’è di piu’: il progetto prossimamemnte sarà esamintao nel corso di una conferenza di servizi che si terrà alla Regione, alla presenza dei rappresentanti della società mista, degli assessorati del territorio e dell’ambiente, dei beni culturali, della Soprintendenza, del Genio civile opere marittime e della Soprintendenza. Se avrà via libera potranno iniziare i lavori, anche perchè il progetto non passerà al vaglio del consiglio comunale. Cosi’ ha dichiarato l’ingegnere Rodriquez. In sostanza, il progetto sarebbe approvato senza il nulla osta del consiglio comunale e senza la presentazione ai cittadini della maggiore isola delle Eolie.

Va ricordato che il progetto del megaporto turistico era fortemente voluto dalla giunta del centro destra guidata da Mariano Bruno o osteggiato dalla minoranza del centro sinistra. Ora al Comune vi è la giunta del centro sinistra guidata dal sindaco Marco Giorgianni, Udc, che avendo avuto l’okey a “ridimensionare” il progetto (con il “taglio” del porto turistico di Marina Lunga e degli insediamenti a terra di Bagnamare) lo sta portando avanti insieme al Pd che – dal canto suo – con gli ambientalisti aveva fatto il suo “cavallo di battaglia” richiedendo il piano dei porti e delle rade.

Lipari&Porto turistico. Pronto il nuovo progetto che sarà valutato esclusivamente dalla conferenza di servizi che si terrà alla Regioneultima modifica: 2013-06-17T09:30:56+02:00da leonedilipari
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