D’Alia, “pubbliche amministrazioni, anche le spese minime online. Sanzioni per coloro che non rispetteranno le disposizioni”

gdaliapiccola1.jpgL’intervista di Pietro Perone al ministro D’Alia pubblicata oggi su il Mattino

La trasparenza, soprattutto nel Mezzogiorno, passa anche per gli enti locali: ancora troppe auto blu in circolazione, pubblicazione on line delle spese di danaro pubblico anche se dovesse trattarsi di piccole somme. «Il vademecum per la trasparenza della Pubblica amministrazione è pronto e sarà noto nei prossimi giorni», assicura il ministro della Funzione pubblica, Gianpiero D’Alia, in quota governo-Letta «rigidamente per conto spiega – «è stato un corteggiamento, forse un fidanzamento ma il matrimonio non si è mai fatto».

Si profila una stretta sulle spese di sindaci e dei governatori?

«Siamo pronti ad emanare una circolare che richiamerà le amministrazioni alle norme sulla trasparenza contenuto nel decreto legislativo 33 del 2013 che obbliga tutti a rendere più trasparente ogni attività che comporta l’utilizzo di risorse pubbliche, inasprendo le sanzioni per coloro che non rispetteranno le disposizioni. Ogni utilizzo di danaro va quindi rendicontato.

Spesso l’inghippo si nasconde nelle piccole somme.

«Non sarà più possibile. Faccio un esempio: ho svolto una missione in alcuni comuni spendendo 170 euro, il tutto è riportato sul sito del ministero. Allo stesso modo dovranno comportarsi gli amministratori locali.

D’Alia, “pubbliche amministrazioni, anche le spese minime online. Sanzioni per coloro che non rispetteranno le disposizioni”ultima modifica: 2013-07-11T07:44:31+02:00da leonedilipari
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