Ho letto con molto interesse la notizia del volume di Cockburn, la bibliografia generale delle Isole Eolie lo riporta e ci indica anche dove andarlo a cercare in Inghilterra.
Sto ultimando per il Centro Studi un volume sui viaggiatori “minori” quelli che per pochi giorni hanno toccato le nostre isole nel corso del 1600, 1700 e 1800, e sono riuscito ad individuare alcuni inediti, come Kircher, Ferrara, Power, Hamilton, D’Albertis, ed altri.
Naturalmente arricchire la conoscenza del nostro passato è fondamentale per tutti noi. Possiamo pensare ad una collaborazione con gli amici eoliani che vivono in Inghiterra e nel resto del mondo, per cercare di individuare volume che trattano delle Eolie per cercare di raccontare i loro viaggi?
LE EOLIE E I VIAGGIATORI “MINORI”ultima modifica: 2008-10-13T10:27:21+02:00da
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