I fratelli Biviano di ferro “simboli d’Italia” per dire “Sì alla Vita”

mbivianoingroia.jpgBivianamente guardando i due fratelli di “ferro” che ormai hanno eletto la loro casa, pardon tenda, a Roma, viene voglia di andare a Roma e “bacchettare” tutti quei politici – di destra, di sinistra e di centro –  che niente fanno. Perche’ i fatti questo dicono. Resta la forza di questa gioventu’ moralmente integrata,  piagata ma non piegata da questo mondo politico che aiuta di nascosto se e’ poi vero. E’una verita’ che non vogliamo conoscere. Si puo’ nascondere il privato ma non il pubblico. Parte il pulmann da Milazzo, bisogna affrettarsi a salire. A Roma si scende per abbracciare Marco e Sandro e con loro tutti i Biviano d’ Italia. Forse solo il Signore li sta proteggendo, perche’ anche il Papa e’ al telefono.

-Oggi alle ore 16:00 Simone Carabella insieme ed altri solidali corridori maratona.jpgpartirà da Piazza Giuseppe Mazzini ad Albano Laziale per raggiungere il presidio permanente in Piazza Montecitorio a Roma dove i fratelli Biviano hanno ingaggiando una battaglia con le istituzioni per reclamare il diritto alla vita, il diritto alle cure compassionevoli con le cellule staminali. Cosa che oggi lo Stato Italiano impedisce.

di Marco Biviano

Antonio Ingroia è venuto a sostenerci e cerchera di aiutarci in quello che cgiuffrebiviano.jpgpuò. Giulietto Chiesa ha offerto il suo impegno per comprendere cosa è accaduto all’interno dei palazzi in merito all’Emendamento 43 del decreto del FARE che ha impedito non solo a noi ma anche a tutti i cittadini bisognosi di accedere alle cure compassionevoli con il metodo delle staminali. Tutti i cittadini del presidio permanente attendono l’analisi del noto giornalista e politico italiano per avere ulteriori elementi e verificare le responsabilità di tutti i politici (senatori e deputati di tutti gli schieramenti) sulla triste storia che ha negato il diritto alla vita a migliaia di cittadini affetti da diverse patologie a cui viene negata una importante speranza di vita. Una speranza che tra l’altro non ha controindicazioni per la salute umana come più volte dimostrato e come ufficialmente sancito dal ministero della salute. Chi sono i veri interessati al controllo di queste terapie?

Si ricorda che per il 10 settembre 2013 è indetta la manifestazione: MONTECITORIO PER LA VITA
Per conoscere ulteriormente la storia dei fratelli Biviano guardare gli altri video presenti su questo canale youreporter: Ernesto71

Nelle foto c’è anche l'”eolian-varesino” Cesare Giuffrè.

PARLA SANDRO BIVIANO. Non li ha fermati il caldo di ferragosto, né la pioggia di questi ultimi giorni. I fratelli Marco e Sandro Biviano, vanno avanti per la loro “crociata”. Accampati davanti al “palazzo che conta”.  “La nostra richiesta è chiara: la sperimentazione del metodo Stamina deve procedere di pari passo con le cure compassionevoli. L’una non deve escludere l’altra. Tutti i pazienti devono avere la possibilità di accedere alla terapia. Per questo abbiamo organizzato una manifestazione di protesta davanti al Parlamento – afferma Sandro Bigiano – vogliamo che la piazza sia piena di gente perché questa è una battaglia che riguarda tutti”. “Ad agosto la Regione Sicilia ha approvato una risoluzione in cui si individuavano le strutture dove era possibile sottoporsi alle infusioni di cellule staminali mesenchimali. Sono l’ospedale Cervello di Palermo e il Ferrarotto di Catania. Ma è ancora tutto fermo perché si deve aspettare che il Parlamento approvi l’emendamento per le cure compassionevoli. Abbiamo fatto un appello al presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta e all’assessore regionale alla salute Lucia Borsellino. Nessuno ci ha risposto”. I fratelli Biviano non hanno alcuna intenzione di lasciare Montecitorio. “Ormai sono quasi due mesi che siamo qui. Io e mio fratello Marco abbiamo fatto lo sciopero della fame e della sete e siamo stati ricoverati in ospedale due volte. Lottiamo per noi e per le nostre sorelle Elena (vive attaccata al respiratore e Palmina), anche loro malate. Non sono qui con noi perché le loro condizioni fisiche non glielo permettono”. “Le nostre giornate trascorrono tutte uguali: ci alziamo e cerchiamo di lavarci con delle bottiglie d’acqua. Riceviamo la solidarietà di tante persone che vengono anche solo per regalarci un sorriso. Alcune ci portano un piatto di pasta o una pizza da mangiare insieme. E’ anche grazie a loro che siamo riusciti a resistere per così tanto tempo”, dice con un sorriso Biviano.  Niente ci potrà fermare perché il metodo Stamina è la nostra unica possibilità di sopravvivere”.

– Affettuosissimo direttore,

Sono quella madre che ha  smesso di sognare ma non di dimenticare i Biviano di”ferro”. Ho potuto notare come il comune di Lipari, dopo la targa dedicata a Sandro, approfittando di un viaggio romano del sindaco, del vice sindaco e del presidente del consiglio, hanno lasciato ai due fratelli Biviano (piu’ romani che eoliani) il numero di telefono del sindaco e l’indirizzo di Montecitorio dei nostri lottatori liparoti che stanno dimostrando all’Italia ed alla nostra classe politica cosa significa avere gli attributi.

Fondiamo un partito con il loro nome alla faccia di tutti. Ringrazio il sindaco di Roma, Marino, che gli ha fornito una tenda per chi at…tende… come direbbe il Notiziario. Un ringraziamento ed un caloroso saluto a tutti i Biviano d’Italia in vista del 10 settembre.

Lettera firmata

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-di Simone Carabella

Queste sono le maglie che useremo alla maratona in favore delle cure compassionevoli da Albano a Montecitorio lunedì 9 settembre ore 16.00 in vista della manifestazione di martedì 10! Vi aspetto tutti!

-di Adolfo Sabatini

A quanti volessero essere vicini ai fratelli Biviano, di seguito trascrivo l’indirizzo presso il quale poter scrivere:
Tenda F.lli Biviano
Piazza Montecitorio 117 – Civico 117/A 00186 Roma

cliccando qui puoi vedere alcune cartoline inviate ai fratelli Biviano

-Per i fratelli Biviano visita a Roma della delegazione del Comune di Lipari guidata dal sindaco Marco Giorgianni. Il primo cittadino, il vice sindaco Gaetano Orto e il presidente del consiglio comunale Adolfo Sabatini li hanno incontrati vicino a Montecitorio ove dal 23 luglio Sandro e Marco, fratelli di ferro, insieme agli altri pazienti, ad oltranza portano avanti la protesta per le cure staminali. Il sindaco Giorgianni si è messo a completa disposizione dei ragazzi liparoti. “Per qualunque cosa – ha detto – chiamatemi…”. Per il 10 settembre programmata grande manifestazione insieme ai malati e ai familiari provenienti da ogni parte d’Italia. 

-TRA LE STAMINALI ED I FRATELLI BIVIANO.
Una storia umana tra disinformazione pressante, controinformazione assente e realtà scientifica incontrovertibile. Sandro e Marco Biviano sono diecisettembre2.jpgdue di quattro fratelli affetti da distrofia muscolare che per la stessa malattia hanno già perso il padre e lo zio. All’inizio dell’estate 2013 sono partiti da Lipari per raggiungere Roma e porre all’attenzione dell’opinione pubblica il loro caso sociale. Mentre le due sorelle Elena e Palmina sono rimaste in casa con la madre, Marco e Sandro hanno deciso di combattere la loro guerra nella capitale “accampandosi” fino al sopraggiungere della morte in Piazza Montecitorio in Roma. Che cosa chiedono? I fratelli Biviano chiedono di poter accedere liberamente alle cure compassionevoli che comprendono anche il metodo delle staminali. Oggi questo non è possibile perché la legge glielo impedisce seppur il ministero della salute abbia dichiarato le infiltrazione di staminali senza controindicazioni per la salute umana. In cosa consistono queste cure? Si tratta della nuova frontiera scientifica in campo medico per curare innumerevoli malattie che vanno dal semplice diabete fino ai casi estremi delle malattie rare come il Parkinson, la distrofia muscolare, la SLA e tante altre ancora. Le cellule staminali già sono presenti nel corpo umano ma per ogni individuo questa presenza risulta limitata; similarmente alla dotazione limitata di ovuli presenti nel corpo femminile. Ogni qualvolta si presenta una malattia – che provoca dei danni ai tessuti – le cellule staminali intervengono prontamente all’interno del corpo umano per riparare e ripristinare questi danni a livello molecolare; riconsolidando lo stato iniziale precedente alla malattia.
Volendo fare un esempio empirico possiamo dire che fungono come una sorta di formattazione a basso livello che ripristina il sistema operativo di un computer riparando tutti i file compromessi di una determinata parte del software. Quando le cellule staminali si esauriscono il corpo umano è privo di questa difesa e quindi i tessuti non possono più essere riparati e subiscono quotidiani sfaldamenti che portano lentamente l’individuo – colpito da queste malattie – al decesso. La ricerca scientifica contemporanea – con l’aiuto dell’attuale tecnologia – è riuscita ad identificare ed isolare queste specifiche cellule e a riprodurle con particolari metodi in laboratorio. Quindi oggi è possibile – da una singola cellula – ottenere in laboratorio milioni di altre cellule staminali che a seconda dei casi possono essere infiltrate nel corpo umano per sostenere quel servizio di ricostruzione e riprogrammazione cellulare dei tessuti; supportando quella mancanza naturale che si è venuta a determinare nel corpo umano. Bisogna precisare che queste infiltrazioni di staminali non sono curative, nel senso che non risolvono le “cause” alla base delle malattie che in parecchi casi ancora restano un mistero per la scienza, ma riescono a mantenere in vita e a far rifiorire le persone colpite da queste disgrazie. Tant’è che il paziente deve essere sottoposto periodicamente a queste infiltrazioni proprio per mantenere nel corpo umano quella quantità di staminali utili al suo giovamento fin quando un giorno la scienza riuscirà a trovare la cura definitiva per queste malattie. Per tanto i pazienti – a seconda dei casi – ogni tre, sei , dodici mesi oppure a distanza di qualche anno devono essere sottoposti a questi trattamenti per stabilizzare la quantità di staminali e quindi la loro malattia e poter condurre così una vita decente e dignitosa. Le cellule staminali, essendo già presenti in natura, non possono essere brevettate. Ciò che può essere brevettato – e quindi sottoposto alla proprietà intellettuale – sono i metodi di purificazione, proliferazione e infiltrazione di queste cellule. Cioè i protocolli specifici che gli scienziati mettono appunto nella loro ricerca in funzione delle malattie studiate. La ricerca scientifica ha ampiamente dimostrato l’efficacia di questi diversi metodi staminali e ormai sono migliaia le persone che hanno goduto di queste cure in cliniche e ospedali specializzati in Stati Esteri che si fanno pagare fior fior di quattrini. In se per se la produzione di staminali ha bassissimi costi. Ciò che costano sono gli strumenti ed i macchinari per produrle. Ma si tratterebbero di spese iniziali e non continuative; eccetto per le royalty sui protocolli brevettati come è stato accennato sopra e come accade anche oggi per qualsiasi farmaco brevettato. La battaglia dei fratelli Biviano è incentrata esclusivamente sul legislatore italiano che allo stato attuale non permette al cittadino di curarsi con metodi che non siano stati prima sperimentati ufficialmente attraverso una complessa procedura burocratica Questa procedura prevede tre passaggi di sperimentazione comunemente detti TRAIL. La cosa singolare da tenere ben presente è la sperimentazione del TERZO TRAIL che per legge obbliga l’inventore del protocollo ad essere assistito da una casa farmaceutica con la quale abbia firmato un contratto preventivamente. Questo la dice lunga sul filtro che il legislatore ha posto in favore delle multinazionali farmaceutiche. Perché mai un inventore dovrebbe essere accompagnato obbligatoriamente da una casa farmaceutica? Visto che si tratta della salute umana… non sarebbe più logico che l’inventore venga assistito da un Ente (quindi da una figura giuridica pubblica) che segua la scientificità del trovato piuttosto che da una figura giuridica privata intenzionata a fare business sulla salute degli esseri umani? Stiamo parlando di trattamenti o cure che nel 100% dei casi abbatterebbero drasticamente il profitto industriale delle case farmaceutiche. Facciamo un semplice esempio: pensate ad una persona affetta da diabete che ciclicamente in un mese deve sottoporsi all’auto-test per la glicemia. Un test che in farmacia costa intorno ai 35 €, mettiamoci sopra anche gli aghi, le siringhe, i cerotti, i disinfettanti ecc ecc. Tutto questo per tenere sotto controllo una malattia senza curarla definitivamente ne tanto meno migliorare le condizioni di salute dell’affetto; costringendo il malato anche ad una attenta dieta supportata da farmaci di diverso tipo a seconda dei casi. E’ vero che i trattamenti delle staminali non portano alla definitiva cura della malattia presa come esempio, ma è anche vero che questi protocolli periodici di staminali offrirebbero al malato tutto un altro approccio esistenziale ed economico al disagio che vive dal momento che verrebbero ripristinate le sue funzioni allo stato iniziale prima della sua malattia in gran parte dei casi; ed in quelli più gravi a stati di miglioramento qualitativo della vita senza precedenti.
Ovviamente gli interessi che vengono toccati dalle staminali sono molteplici ed economicamente rilevanti. Sia per la Big Pharma che accuserebbe perdite miliardarie, sia per le strutture specializzate che oggi praticano queste infiltrazioni con parcelle da capogiro e sia per gli attuali equilibri spirituali di tutte le dottrine teocratiche che si ritroverebbero a far varcare alla civiltà umana la soglia dell’emancipazione; spostando l’ago della bilancia sulla ragione e sulla scienza.  Sotto all’influsso negativo di tutti questi enormi interessi si trovano schiacciati in Piazza Montecitorio i fratelli Biviano che – a nome di tutta la comunità dei bisognosi di cure compassionevoli – lottano per la vita e hanno deciso di combattere fino alla morte per vedere riconosciuti il loro diritto alla vita sancito nella costituzione dall’articolo 32. Ecco perché sono ormai in molti a definirli degli Eroi, dei Don Chisciotte della Mancia contemporanei che lottano contro i mulini a vento di un opinione pubblica costituita in gran parte da persone indifferenti e condizionate da un regime mediatico che sta facendo di tutto per creare confusione e disinformazione sull’argomento; rendendolo volutamente di difficile comprensione per il cittadino medio. In Piazza Montecitorio oggi non si combatte solo per una classe sociale affetta da malattie rare, ma si combatte per aprire una breccia in un regime che tiene relegato l’essere umano ad ogni sorta di dipendenze per renderlo schiavo e OGGETTO di DIRITTO, anziché esaltarlo come essere libero quindi considerato SOGGETTO di DIRITTO come dovrebbe essere in una società progredita che intende definirsi civile. I fratelli Biviano hanno organizzato un presidio permanente in Piazza Montecitorio e vivono all’interno di una tenda con tutti i disagi del caso che due persone disabili possono avere in queste circostanze. Per il 10 di settembre hanno indetto la manifestazione MONTECITORIO PER LA VITA che inizierà alle ore 09:00 della mattina e si prolungherà per tutta la giornata. Come si fa ad essere indifferenti?

– Dal 23 luglio continua la protesta a Roma dei fratelli Sandro e Marco sbiviano10settembre.jpgBiviano e di tutti gli altri disabili in attesa della cura stamina.

Per il 10 settemnre organizzata una grande manifestazione. Prevista una massiccia partecipazione oltre che dei malati che giungeranno da ogni parte d’Italia anche da parte dei familiari.

– Crisafulli, Merlino, Biviano o Merlino Biviano, Crisafulli, oppure Biviano, Crisafulli, Merlino. Urla di una stessa pasta. Montecitorio, Qurinale, San Pietro o Quirinale, San Pietro, Montecitorio , oppure San Pietro, Montecitorio, Quirinale. Silenzio di una stessa pasta.

– Tutti i video realizzati a Roma dai fratelli Biviano. di Ernesto Inguastito

PAGINA MONTECITORIO PER LA VITA NEWS:
https://www.facebook.com/MontecitorioPerLaVita

PAGINA UFFICIALE DEL PRESIDIO PERMANENTE:
https://www.facebook.com/pages/Civico-117-A/560510840678791

MONTECITORIO PER LA VITA – PARTECIPAZIONI:

https://www.facebook.com/events/555687887813380/?notif_t=plan_user_joined

LISTA VIDEO AGGIORNATA IN ORDINE DISCENDENTE DALL’ULTIMO VIDEO INSERITO FINO AL PRIMO:

http://www.youreporter.it/video_Il_Meccanismo_dello_Stato_-_Sandro_Biviano

http://www.youreporter.it/video_Simone_Carabella_solidale_con_la_causa_dei_fratelli_Biviano

http://www.youreporter.it/video_L_appello_di_Sara_Garofalo_per_la_causa_dei_fratelli_Biviano

http://www.youreporter.it/video_Appello_a_tutti_gli_attivisti_da_parte_dei_Fratelli_Biviano

http://www.youreporter.it/video_La_Tenda_per_i_Fratelli_Biviano_e_la_cartolina_da_Padova

http://www.youreporter.it/video_Passeggiata07_-_racconto_-_le_staminali_vanno_in_bicicletta

http://www.youreporter.it/video_Passeggiata_06_-_Racconto_-_la_mamma

http://www.youreporter.it/video_Passeggiata_05_-_Racconto_-_Le_critiche_al_M5S

http://www.youreporter.it/video_Passeggiata_04_-_Racconto_-_Le_stranezze_del_sistema

http://www.youreporter.it/video_Passeggiata_03_-_Racconto_-_L_incontro_con_Alessio

http://www.youreporter.it/video_PASSEGGIATA_02_-_RACCONTO_-_RINGRAZIAMENTI

http://www.youreporter.it/video_PASSEGGIATA_01_-_RACCONTO_-_L_INIZIO_DELL_AVVENTURA

http://www.youreporter.it/video_Il_silenzio_per_tutti_coloro_che_non_ce_l_hanno_fatta

http://www.youreporter.it/video_Giuseppe_Zola_-_manifestante_-_rilascia_la_sua_testimonianza

http://www.youreporter.it/video_Sara_Tessari_invita_i_cittadini_alla_partecipazione

http://www.youreporter.it/video_I_FRATELLI_BIVIANO_CHIEDONO_CHIARIMENTI_PUBBLICI_DAL_M5S

http://www.youreporter.it/video_23_agosto_2013_-_MONTECITORIO_PER_LA_VITA_-_01

http://www.youreporter.it/video_23_agosto_2013_-_MONTECITORIO_PER_LA_VITA_-_2

http://www.youreporter.it/video_L_attore_Augusto_Fornari_e_con_Montecitorio_per_la_Vita

http://www.youreporter.it/video_SANDRO_BIVIANO_CONTINUA_A_RESISTERE_SOTTO_MONTECITORIO

ALTRI VIDEO:

http://www.youtube.com/watch?v=WFey-M-IeX4

https://www.facebook.com/photo.php?v=429891857130952&set=vb.160218234180462&type=2&theater

https://www.facebook.com/photo.php?v=187857434728277&set=vb.147731548740866&type=2&theater

https://www.facebook.com/photo.php?v=429202693866535&set=p.429202693866535&type=2&theater

I fratelli Biviano di ferro “simboli d’Italia” per dire “Sì alla Vita”ultima modifica: 2013-09-10T07:59:04+02:00da leonedilipari
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