Qualche giorno fa ho letto la lettera che un bambino di 5 anni, eoliano-cubano, le ha inviato tramite la redazione del giornale on-line “Il Notiziario” per lamentare lo stato disastrato in cui versa la Via T. Boccetta a Canneto, paragonando questa ad una delle tante strade di Cuba. Quella che agli occhi di molti dovrebbe essere una località turistica curata negli aspetti architettonici e strutturali in realtà, in alcune zone, comincia ad essere paragonata ai peggiori sobborghi dei quartieri del centro e sud America. E se corrisponde al vero il detto che “i bambini sono la bocca della verità”, ognuno tragga le proprie conclusioni. Lo stesso autore della lettera, inoltre, sottolinea come più volte si siano già verificati diversi incidenti a chi è costretto, giornalmente, a transitarvi per raggiungere la propria abitazione. Alla luce di quanto sopra e convinto che ogni cittadino di questo Comune, bambino o adulto che sia, debba, oltre che essere ascoltato, avere tutte le informazioni necessarie e le risposte alle proprie domande, La interrogo per sapere Se l’amministrazione comunale è al corrente dello stato disastrato in cui versa la Via T. Boccetta a Canneto e se l’ente Comune è stato mai denunciato per gli incidenti accorsi; Se è mai stata effettuata una perizia per stabilire i tipi di interventi necessari alla messa in sicurezza della carreggiata; Che tipo d’interventi, eventualmente espletati tutti i passaggi, s’intende approntare per il ripristino della strada. Si richiede risposta scritta.
*Consigliere comunale Pd