Panarea – “Riabitare il Mediterraneo, Incontri di architettura e cultura del territorio eoliano” è il tema del convegno che si tiene all’Gotel “La Piazza”. “Riabitare il Mediterraneo” si propone di essere un’occasione di riflessione sul territorio eoliano in un’ottica mediterranea. La “terra del mito” oggi è un territorio di eccezionale valenza ambientale in cui l’azione dell’uomo e quella della natura si sono fuse attraverso una storia millenaria, dando vita ad uno dei paesaggi più belli del mondo: “Il paesaggio eoliano”. I caratteri peculiari di questo paesaggio oggi sono testimoni di uno degli ultimi paradisi possibili, in cui i concetti di “rispetto ambientale” e “sviluppo sostenibile” sembrano materializzarsi ogni giorno nella “vita alle isole”.
Sede naturale degli incontri a carattere periodico saranno le isole Eolie, perché si cercherà di portare ogni spunto di riflessione fra la “gente delle isole”, e cioè fra quanti per nascita o adozione hanno eletto a loro residenza affettiva questi luoghi. Una riflessione corale con la speranza di diventare progettazione partecipata ad un futuro condivisibile. Il tema di quest’anno è la cultura dell’abitare negli arcipelaghi mediterranei, si propone un confronto fra l’architettura eoliana e quella del Mar Egeo fra continuità e tradizione del costruire. Un mare da abitare. Continuità e tradizione. Un confronto fra l’architettura delle isole Eolie e quella del Mar Egeo. I lavori sono stati introdotti dall’avv. Eduardo Omero (nella foto), Direttivo Confindustria Turismo, Sicilia (Federturismo); su “L’Architettura delle coscienza spontanea. Abitare Le Eolie” ha relazionato l’arch. Antonio Galeano, su “L’architettura del Mar Egeo” l’arch. Dimitri L. Coromilas. I lavori sono stati moderati dall’Arch. Mario Pignatelli. L’organizzazione del convegno è stata curata dall’Avv. Eduardo Omero e dalla Famiglia Omero Cincotta con il contributo dell’Avv. Mario Mancuso. Sponsor “Albergo La Piazza” di Panarea, località San Pietro, tel 090 983154.