Alicudi – Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata notificata a T.F., residente nella piccola isola delle Eolie. E’ stata inviata dal dirigente Biagio De Vita, dal responsabile dell’Ufficio Illeciti Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto. Aveva realizzato abusivamente un fabbricato da adibire a civile abitazione, di circa 100 metri quadri, entro i 150 metri dal mare. Cosi’ composto: due camere, un corridoio, una cucina, un bagno e una terrazza in stile eoliano.
A Stromboli una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata notificata a M. S., originario di Mirandola. Aveva realizzato abusivamente un magazzino e una baracca in lamiera.
Sempre a Stromboli una ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a C.A.M.e C., nativi di Roma. Avevano realizzato abusivamente una baracca e modificato il prospetto di una costruzione con l’apertura di due porte.
A Canneto di Lipari una ordinanza di smonto è stata notiifcata a L.P. che aveva collocato abusivamente una tenda, un condizionatore e un pannello.
A Filicudi, una ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a P.L., di Castroreale. Aveva realizzato abusivamente un arco e un rientrato terrazzo.
Sempre a Filicudi una ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi è stata notificata a D.P.E. e C., di Messina. Avevano realizzato abusivamente un soppalco.
A Filicudi una ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi è stata notificata a C.S., di Messina. Aveva realizzato un soppalco.
A Filicudi una ordinanza di rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a D.P.A., di Messina che aveva realizzato un soppalco.