Lipari&Comune. I cittadini domandano…

anatolipiccola.jpgdi Aldo Natoli

Gentile Dottore Giacomantonio, comprendo benissimo che le crescenti proteste di cittadini “arrabbiati” La impegnano moltissimo dovendosi sostituire nelle risposte ad Amministratori e Dirigenti (i problemi strutturali esistono ma esiste anche la programmazione, soprattutto nel periodo invernale, la verifica e manutenzione degli impianti, la competenza e le scelte. Comprendo anche che l’esame del “Progetto di eventi” presentato alla Regione per essere finanziato, che si trova depositato presso l’Ufficio Turismo in
via Falcone e Borsellino, sia poca cosa rispetto al cattivo funzionamento delle reti idriche ed alla mancanza di acqua; al senso unico della circolazione deciso sulla via Cesare Battisti di Canneto ( mi permetto di aggiungere alla tante considerazioni il danno statico che subiranno i fabbricati prospicienti sulla strada e che si riscontrerà tra qualche anno); alla situazione caotica della via Ten. Mariano Amendola (strada non demaniale); al disordine che regna in prossimità dell’arrivo degli aliscafi, a Marina Lunga e Marina Corta;alle strade sempre meno percorribili per i pedoni, etc., etc. Ma in attesa della Sua risposta (anzi considerazioni) sugli eventi, posso conoscere l’Ufficio che detiene i verbali delle riunioni che si sono tenuti a Palermo sulla programmazione del Distretto Turistico delle Isole Minori della Sicilia, per prenderne visione? Documenti che dovrebbero essere stati già consegnati al Presidente del
Distretto: il Sindaco di Lipari, e depositati nella sede legale del Distretto: il Comune di Lipari? Non ritiene che un socio, pur se non è stato convocato per dibattere preventivamente le proposte di programmazione del Distretto, abbia almeno il diritto di conoscere quanto è stato deciso, anche
se da “pochi”, a Palermo? Non vorrei che il Distretto Turistico diventi uno organismo nelle mani di “pochi intimi”; non vorrei che le Isole Eolie, dovendosi organizzare e confrontare con altre realtà turistiche diventino “cenerentola”! La ringrazio anticipatamente.

rloschiavo.jpgdi Riccardo Lo Schiavo*

Risposta alla nota del dott. Michele Giacomantonio –portavoce del Sindaco di Lipari- sulle problematiche di Ginostra. 

Egregio dott. Giacomantonio, prima di replicare con  delle necessarie precisazioni e considerazioni alla Sua nota su “alcune questioni” di Ginostra, mi permetta di condividere con Lei un momento di nostalgico ricordo delle “battaglie” a tutela dei diritti della comunità ginostrese che ho avuto l’onore di condurre a Suo fianco durante gli anni della Sua Amministrazione – in qualità di “Delegato del Sindaco”- e che hanno portato alla risoluzione di innumerevoli problematiche nonché al raggiungimento di  storici traguardi come la costruzione della pista eliportuale e la definizione dell’iter burocratico per la realizzazione della centralina fotovoltaica. In tale lungo periodo di leale e “chiara” collaborazione credo di potere asserire che Lei abbia avuto modo di conoscere fin troppo bene la precisione e l’estrema credibilità dei contenuti delle mie innumerevoli lettere. Ciò premesso ritengo opportuno evidenziare che la nota cui Lei fa riferimento inizia con la chiara e manifesta consapevolezza del sottoscritto che il Sindaco Giorgianni  “ si sia già personalmente attivato per dare concreta risoluzione alle problematiche “ sottoposte alla Sua attenzione, ma che tuttavia, non essendo stati ancora raggiunti risultati “tangibili”, appariva opportuna un’azione di sollecito. Nel dettaglio:

1. Una frana sulla scalinata che dal pontile porta al centro abitato potrebbe avere delle conseguenze drammatiche pertanto si sarebbe dovuto procedere con un intervento di somma urgenza ed eliminare il potenziale pericolo il giorno dopo averne ricevuto la segnalazione e ciò a prescindere da chi sia il funzionario incaricato: è in gioco la vita di esseri umani!

2. L’elipista è una struttura di protezione civile e di immediato soccorso che in questi anni ha contribuito a salvare diverse vite umane; in quanto tale dovrebbe essere manutenzionata periodicamente e facilmente accessibile.

3. Vero è che il Sig. Sindaco manifestò piena disponibilità di concertare con la Capitaneria di Porto un miglioramento del sistema di trasporto dei rifiuti, poi però, probabilmente, venne dissuaso da qualche abitante forse poco sensibile ai piccoli disastri ambientali che annualmente si ripetono con grave danno per il nostro mare.

4. Risulta anche a me che l’Amministrazione abbia già appaltato l’intervento di diserbamento.. tuttavia Le confermo che ad oggi nessun operario è stato visto…

5. Riguardo al quinto punto, messa in sicurezza del respingente dell’attracco degli aliscafi, duole ribadire come nonostante reiterati solleciti (il primo risale all’8 aprile c.a.)  NON SIA STATA ASSOLUTAMENTE ESEGUITA, né ritengo tale URGENTE intervento possa essere legato in alcun modo al finanziamento (peraltro più volte richiesto dallo scrivente…) di cui all’ordinanza 0094 del 1362013 della Protezione Civile. 6. Quanto all’ intervento di disinfestazione contro le zanzare ”tigre” non posso certo giurare che con un gommone da Stromboli (magari di notte..) non sia arrivato l’operatore incaricato.. tuttavia ho chiesto in paese…. e ho raccolto solo lamentele… 7. Infine, concordo con Lei che il sig. Sindaco, dalla Sua elezione, ha incontrato pubblicamente gli abitanti della frazione una sola volta: non che sia obbligato a farlo.. ma certo per una piccola comunità come la nostra… potere interloquire direttamente col Primo Cittadino è un importante momento di “considerazione”… Resto a Sua completa disposizione per qualunque informazione eo aggiornamento, e porgo i più cordiali e affettuosi saluti

*Delegato Marevivo

Lipari&Comune. I cittadini domandano…ultima modifica: 2013-07-16T10:19:55+02:00da leonedilipari
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