ALICUDI, PER LA MORTE DELLA TURISTA RINVIO A GIUDIZIO PER IL SINDACO BRUNO E PER IL DIRIGENTE DE VITA

929436966.JPGALICUDI – Una turista di Palermo di 29 anni aveva perso la vita mentre si trovava in vacanza nella piccola isola delle Eolie. Nel cuore della notte, con la caratteristica viuzza al buio era finita in un dirupo. E ora al tribunale di Barcellona il gip Marisa Salvo, su richiesta del sostituto procuratore Domenico Musto ha disposto il rinvio a giudizio per il sindaco del Comune di Lipari Mariano Bruno e del dirigente Biagio De Vita.

La vicenda risale al 24 agosto del 2005. La giovane palermitana Alessandra Vitano si trovava vacanza ad Alicudi in compagnia dei familiari. E per l’appunto a causa anche della mancanza di barriere protettite lungo la stradella era scivolata finendo in una scarpata. Rimase gravemente ferita. Soccorsa tra non poche difficoltà, inutile si rivelò anche l’intervento dell’elisoccorso. Il cuore della giovane palermitana cessò di battere durante il volo verso il “Civico” di Palermo.  Il processo è stato fissato per il 18 febbraio 2009. Il sindaco Bruno e il dirigente De Vita sono accusati di “imprudenza, imperizia e negligenza”. E’ stato anche contestato di “aver omesso di dotare il sentiero di pubblica illuminazione e di idonei parapetti e protezioni laterali”.

Si tratta in particolare di località Vallone che collega il porto alla zona alta dell’isola. Secondo gli inquirenti “la scalinata larga due metri e 50, in assenza di illuminazione e barriere protettive, presenta insidie”. I familiari sono rappresentati dall’avvocato Riccardo Costa e si sono costituiti parte civile. Il sindaco Bruno e il dirigente De Vita sono difesi dagli avvocati Fabrizio Formica e Saro Venuto.

 

ALICUDI, PER LA MORTE DELLA TURISTA RINVIO A GIUDIZIO PER IL SINDACO BRUNO E PER IL DIRIGENTE DE VITAultima modifica: 2008-09-20T10:51:40+02:00da leonedilipari
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