Continua la lotta all’inquinamento ambientale da parte del consigliere Massimiliano Branca, col gruppo di appartenenza“Gioventù della Libertà”.

Oggi, infatti, è stata discussa a Palazzo dei Leoni la mozione dallo stesso presentata, avente specifiche richieste rivolte al Presidente del Consiglio Provinciale ed all’Assessore di competenza.

Hanno preso parte al dibattito l’assessore all’ambiente di Milazzo, Marco Rondone, il quale ha appoggiato le richieste e l’operato del consigliere Branca ed il responsabile del WWF di Milazzo, dott. Giuseppe Falliti, ch,e con competenza tecnica, ha espresso il grave stato in cui versa il comprensorio della Valle del Mela, a causa di molteplici fattori, quali l’emissioni di fumi da parte della Raffineria di Milazzo e della Centrale Termoelettrica Edipower, sottolineando anche il pericolo costituito dallo “stirene”, le cui probabili emanazioni provengono dalle industrie produttrici di imbarcazioni di lusso. Circa la presenza di “Radon e dei suoi elementi di decadimento” è stato precisato che in base ai primi rilievi-anche se al momento non sono state consegnate le relazioni tecniche-non sembrerebbe essere a livelli di rischio, in ogni caso è ancora necessario approfondire il controllo.

Il consigliere Branca ha con vigore precisato l’esigenza di procedere ai controlli, unici in grado di consentire interventi attivi e potenzialmente risolutivi, poiché solo attraverso il monitoraggio con apparecchiature apposite, sarà possibile provvedere, avendo piena cognizione delle sostanze nocive presenti nell’aria del nostro comprensorio.

L’appello, più volte ribadito, dal consigliere Branca ha portato a dei primi risultati ossia, la Provincia provvederà al monitoraggio delle industrie potenzialmente responsabili delle emissioni di “stirene”,-finora non è mai stato effettuato nessun controllo- ed inoltre, la Regione ha fissato la convocazione del Tavolo tecnico sulla qualità del piano ambientale, anche per la provincia di Messina.