Animali minacciati dalla leishmaniosi. Attenzione ai pappataci.

boxer7.jpgLa Leishmaniosi è una malattia causata da un protozoo: la leishmania. Questo parassita è veicolato dai pappataci (Phlebotomus papatasi), insetti simili alla zanzara, ma di piccole dimensioni. Pertanto la diffusione della malattia è legata alla presenza di questi insetti e infatti è presente in misura maggiore lungo le coste e comunque nelle zone con un’altitudine fino a 700-800 metri, dove le condizioni climatiche favoriscono lo sviluppo del vettore.

Quando il parassita penetra nell’organismo è nella sua forma flagellata (promastigote) che viene catturata dai mastociti, cellule di difesa del sangue. All’interno di queste cellule i promastigoti si trasformano in amastigoti e raggiungono i vari tessuti. Il continuo stimolo del protozoo sul sistema immunitario altera seriamente l’equilibrio dell’organismo che produce una quantità eccessiva di anticorpi che non distrugge il parassita ma causa gravi danni allo stesso animale.

La leishmaniosi può manifestarsi con differenti sintomi che possono presentarsi associati o singolarmente. I  sintomi possono essere solo a carico della cute (forma cutanea)o possono essere colpiti gli organi interni (forma viscerale),oppure possono manifestarsi entrambe le forme.

Fra i sintomi vi sono:
  • Dermatite secca con presenza di forfora;
  • Perdita di peso;
  • Perdita di pelo intorno agli occhi, sulle zampe o sul dorso;
  • Lesioni alle orecchie con perdita di pelo e presenza di ulcere;
  • Crescita accelerata delle uncghie (onicogrifosi);
  • Aumento del volume dei linfonodi (linfoadenomegalia);
  • Epistassi (perdita di sangue dal naso);
  • Dolori articolari;
  • Lesioni oculari;
  • A livello viscerale:  insufficienza renale.

La diagnosi si effettua mediante test di laboratorio che permettono o di rilevare gli anticorpi o di isolare il protozoo. È sicuramente molto importante effettuare esami ematologici completi per valutare la situazione iniziale del soggetto e l’evoluzione della patologia dopo le terapie.

La leishmaniosi è una malattia di difficile risoluzione. Se con le attuali terapie si assiste spesso a una guarigione clinica (cioè non vediamo più i sintomi), la guarigione completa non avviene (il parassita permane latente nell’organismo). Pertanto le ricadute possono essere frequenti. Sono presenti vari protocolli terapeutici, che devono essere scelti dal veterinario in base anche allo stadio della malattia.

Attualmente, non esistono in commercio vaccini. L’unica prevenzione che si può fare è quella di tenere il cane in casa nel periodo di attività dei pappataci, cioè all’alba e al tramonto e di usare prodotti repellenti che si trovano facilmente in commercio.

Nadia Cappai
Animali minacciati dalla leishmaniosi. Attenzione ai pappataci.ultima modifica: 2011-07-18T11:39:38+02:00da leonedilipari
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