Alla Regione novità per la materia delle concessioni demaniali. La legge varata prevede che la concessione viene assegnata velocemente tramite una conferenza di servizi. L’esito della conferenza viene approvato anche dal consiglio comunale ed equivale ad approvazione di variante degli strumenti urbanistici e all’approvazione del piano regolatore portuale. In questo modo si da una corsia preferenziale alle opere pubbliche sul demanio ad iniziativa dei Comuni e di altre amministrazioni. La chiave è pero che la titolarità del progetto sia del Comune. Bocciato invece l’articolo che avrebbe imposto ai Comuni nell’attesa della redazione dei piani-spiaggia l’obbligo di riservare una quota non inferiore al 50% del litorale alla fruizione pubblica anche in caso di rinnovo della concessione. Insomma, l’ampliamento della cosidetta spiaggia-libera non è passato all’ars.