Caro direttore,

ma veramente io proprio non capisco. Invece di applaudire un intervento giusto e rispettoso delle piu’ elementari norme di Educazione
Civica siamo a dibattere se questo era piu’ o meno importante di altri interventi. Questo era un problema che sembra essere stato risolto, ora bisogna controllare che cio’ non avvenga in futuro. Gli altri problemi che’ altri amici segnalano, non c’entrano. Adesso bisogna che’ la C. P. ci pensi, ma mai dobbiamo pensare che cio’ che accadeva a Canneto era normale e poteva essere giustificabile. Un vecchio detto dice “non fare ad altri cio’ che non vuoi fosse fatto a te”. Alle persone che hanno occupato abusivamente parte della spiaggia direi, provacatoriamente, che’ visto che’ loro hanno usufruito di questi spazi pubblici in modo privato, adesso tocca ad altri fare lo stesso.Vi immagginate? Lo ritenete giusto?
Sulle spiagge chi non vuole avere il fastidio di montare e smontare ombrelloni, portare in spiaggia e poi portare via sedie e tavoli puo’ benissimo andare sui tantissimi lidi presenti già su tutto il perimetro di tutte e sette le isole Eolie.  Invece chi non vuole frequentare lidi o altro,
giornalmente si carica ombrelloni, sedie e tavoli e si accomoda sulle spiagge libere. In un paese normale e’ per l’appunto “normale”. Invece c’e’ gente che pensa di appropriarsi di un pezzettino di spiaggia per potere lasciare tavoli, ombrelloni e sedie fregandosene  di tutti gli altri.
Cio’ non e’ GIUSTO.
Grazie
Bartolo Natoli