Questo a me, questo a te e questo agli eoliani. Nel segno del braccetto per gli eoliani ritorna il vecchio significato che se non appartieni alla “cricca” non tocca niente alle isole e agli isolani. “Tocchimmilla” diceva un anziano allenatore del Lipari al calciatore addetto a servire le punte. Oggi proviamo ad immaginare di chiedere alla giunta di Lipari: “Tocchimmilla”! Catastrofe. La storia di quel sindaco di Bologna che dopo la prima fidanzata, ritorna a viaggiare con la seconda fidanzata a spese della comunità, grazie alla riproduzione del copia-incolla di vecchi inviti scambisti politicamente, induce a verificare finanche i rimborsi spesa. Tutto questo perchè le fidanzate sentivano quell’ex sindaco urlare nel cuore della notte: “tocchimmilla”. Per farlo tacere non restava che togliersi le mutandine e per colpa del copia-incolla-tocca si passavano notti infuocate. Lo Stromboli sono io urlava l’ex sindaco fra un bruciore di bracere e fra un copiare con il “tocchimmilla”. 2 a 0 e palle al centro. Ma l’allenatore non c’è più.