Cittadini “tartassati”

tartassati.jpgNel 2013 le tasse raggiungeranno un record storico, negativo, toccando il 45,1% del Pil. Almeno questo prevede la Cgia di Mestre, cioè l’Associazione Artigiani Piccole Imprese. Quest’anno ogni italiano, bambini e ultracentenari inclusi, verserà allo Stato 11.735 euro tra tasse, imposte e contributi, cioè il 125% in più di quanto gli italiano pagarono nel 1980 (allora in tutto si versarono 5.215 euro a testa). In tutto, quindi, quest’anno lo Stato incasserà 714,3 miliardi di euro, contro i 63,8 miliardi del 1980.

Il segretario della Cgia, Giuseppe Bortolussi, sottolinea come di fatto gli italiani lavorino solo per pagare il fisco fino a metà giugno. “Oltre a tener conto che per i contribuenti onesti la pressione fiscale reale si attesta ormai sopra il 54%, quando quest’ultima si calcola al netto dell’economia sommersa, possiamo tranquillamente affermare che nel 2013 gli italiani lavoreranno per il fisco sino alla metà di giugno. Una cosa insopportabile”.

Cittadini “tartassati”ultima modifica: 2013-02-07T09:20:37+01:00da leonedilipari
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