Ci sono diversi modi di suonare le campane e diversi modi di essere campanari. Però sempre campane sono anche quelle delle mucche ai pascoli. La politica che mucca non è perchè non produce latte, ama ascoltare il suono delle campane per nascondere la voce nel sottobosco mentre il corpo consuma al sole i vestiti usati per il mare. L’intrigo nei palazzi è l’origine del “malosuono” e non del suono, anche se il campanello è sempre figlio della campana. Alle Eolie  dove ancora resistono nei portoni i batti porta per “trucculiari” si cerca di usare la voce e la forza delle mani per dare segni di umanità. Ma la politica ha i suoi campanelli dove far affogare i suoni liberi di campane ancora con la corda calante in mano ai suonatori piegati.