La Pasqua passa e la pasquetta pure. Restano le leccate. Le tante leccate in fondo ai buoni piatti, le tante leccate d’amore e tanto per cambiare restano, resistono e vanno avanti anche le leccate politiche.

Tutto con naturalezza perchè la leccata è fedeltà, sia in amore che a tavola e sopra tutto al seguito del politico di turno. Esiste il professor Leccata vero maestro di “ossequità ” infinita. Lecca da mattina a sera anche senza guinzaglio e anche al buio. Naturalmente i corsi si tengono nella città di Lecco ed intanto si aspetta il primo libro delle sorelle Lecciso che hanno inventato il leccisismo che è un lecca lecca da 007. L’arcipelago eoliano fin dalla preistoria esportò il “lecchismo” in tutto il mondo. Quì s’inventò addirittura il lecca lecca con capperi&malvasia in omaggio. Una composizione che trionfa ancora nel mondo e che giornalmente inventa organizzazioni parapolitiche col fine di creare in un modo infinito ed improvviso soluzioni avveniristiche sotto forma di mega porti, mega parchi, mega cure sanitarie, mega licenziati, mega posti di lavoro, mega società miste, mega finanziamenti e mega novità di giornata che non mancano mai. Fra una leccata e l’altra, il grande politico eoliano dice sempre scendendo : “quì abbiamo creato, senza prepotenza , la leccata senza saliva “. Attenti al gradino!