di Cristina Leone
Paolo Giordano, classe 82, torinese, con “La solitudine dei numeri primi” vince il premio Strega 2008.Grande romanzo, 
scientificamente creato da matematico,forse aiutato dalla Sua laurea in fisica teorica(ed. Mondadori € 18,00).Da due episodi iniziali che partono da un latte sullo stomaco ed una sorella ritardata( i due sono personaggi diversi, ripsttivamente Alice e Mattia).Una grande storia commovente unita da quello che i matematici chiamano numeri gemmelli.
La speranza intrisa in un cockaitl duro e ricco di tensione crea nel lettore l’audacia nella vita.La bravura del romanziere scaturisce nel raffigurare fatti e volti con una costanza che rasenta l’incredibile armonia con i segni dei momenti.Alla Sua prima esperienza di scrittore, Paolo Giordano, dimostrerà agli editori il valore che possiede nel preparare libri che saranno sempre fra i…numeri primi nella lettura, nelle librerie e fra i personaggi ricercati della cultura televisiva.
Il tutto anche per incoraggiare i giovani autori a non mollare perchè dai monopoli editoriali qualche volta si può anche uscire o entrare…
COSA LEGGERE, “LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI” DI PAOLO GIORDANOultima modifica: 2008-08-03T09:05:17+02:00da
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