di Lorenzo Bernardi

 

E’ già la seconda volta che negli ultimi tempi leggo degli articoli pieni di odio e di livore nei confronti dei “sinistri” a firma Alfio Ziino.

Mi pare che siano articoli con concetti che si potrebbero esprimere più al baretto sotto casa che su un quotidiano come il tuo.

Non capisco come mai tu dia spazio a chi oltretutto non è in grado di argomentare le sue dichiarazioni deliranti.

Da quando leggo Il Notiziario mai ho trovato tanta malafede e litigiosità tanto che mi è venuto da pensare che tu avessi pubblicato questi “articoli” per pura provocazione.

Da parte mia non ho grandissime simpatie per il PD che da anni sta tradendo tutte le aspettative del proprio elettorato ma tanta acredine mi pare fuori luogo sul tuo (e nostro) Notiziario.

Fra i “sinistri” ci sono tantissime,la maggioranza,persone perbene e oneste e lavoratrici per cui il totale disprezzo che il signor Ziino manifesta mi pare offensivo verso una gran parte della cittadinanza.

Credo che l’autore di certi articoli farebbe bene a tenersi per sé queste elucubrazioni che altro non sono che una manifestazione di intolleranza e razzismo vero e proprio.

Comunque il tuo Notiziario va come un treno e ne sono felice per te e per tutti noi che lo leggiamo quotidianamente.

Auguri di buon anno in ritardo a te, famiglia, collaboratori e ovviamente al Notiziario.

 

Caro Lorenzo, “Il Notiziario” è un giornale libero, autonomo e indipendente. Non ha “padroni”, nè “padrini politici” e da voce a tutti. Indistintamente dal “colore politico”. Pubblica tutte le notizie – che piacciono e non piacciono – e sovente se ne pagano le conseguenze in prima persona. Ma questo è uno stimolo che da forza ulteriormente alla nostra iniziativa editoriale che ha i veri “padroni” nei lettori in ogni parte del mondo. Sono loro i veri protagonisti di questo giornale e lo dimostrano le tantissime lettere (come la Tua) che sono un incoraggiamento ad andare avanti, con la “bandiera della libertà”. Che non ha prezzo! Siamo in democrazia (almeno cosi’ si spera) e chiunque può dire la sua. Può essere condivisibile e non. Ma è giusto che il confronto ci sia sempre. Guai se fosse diversamente. Buon Notiziario a tutti dal “Sole libero delle Eolie”.(bl)  

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