Da Firenze in linea Lorenzo Bernardi

abonfrisco.jpg“Sono qui per essere vicina alle famiglie atterrite dall’annuncio del ministro della Salute. Come parlamentare ero molto perplessa dalla legittimità del Comitato tecnico scientifico, oggi lo sono ancora di piu’ nel leggere la Relazione del Comitato che solleva a mio parere molti dubbi. Per questo Lunedi’ depositero’, assieme ad altri colleghi, un’Interrogazione parlamentare per conoscere i supporti scientifici sui quali si basano le valutazioni di questo frettoloso Comitato. Ricordo a tutti che una legge votata dal Parlamento ha previsto una sperimentazione, mentre molti pazienti sono gia’ in cura presso gli Ospedali di Brescia e altri devono essere curati in base a ordinanze della magistratura. Ma quello che mi sta piu’ a cuore ricordare ora e’ il grande valore del decreto Turco che ha legiferato le cure compassionevoli nel Sistema sanitario nazionale. A questo scopo annuncio la costituzione a giorni di un’Associazione Interparlamentare per la Difesa delle Cure Compassionevoli a chi non ha altra terapia possibile. Non ci fermeremo fino a quando il Parlamento non avra’ preso coscienza del valore della vita e delle cure, valore che va tutelato fino in fondo”. Cosi’ la sen. Anna Cinzia Bonfrisco del Pdl a Firenze durante il Corteo di Solidarieta’ alle famiglie con malati affetti da patologie rare e terminali in lotta per ottenere le cure Compassionevoli con protocollo Stamina.
 
lbernardi.jpg-di Lorenzo Bernardi
 
Per la Stamina anche da noi ci si muove! E i Biviano di Lipari sempre in prima linea. Saluti da Firenze
 
Centinaia di persone manifestano a Firenze contro l’interruzione della sperimentazione del metodo Stamina e chiedono che questo venga reso disponibile per tutte le persone colpite da malattie al momento senza cura. In corteo anche i genitori di Sofia, la bambina fiorentina affetta da una rara patologia neurodegenerativa,­ da tempo curata con la terapia “compassionevole”, ovvero non sperimentata e utilizzabile solo nei casi con prognosi infausta. E c’era anche Marco Biviano, che con il fratello Sandro protesta dal 23 luglio in piazza Montecitorio, insieme ad altri malati e parenti del presidio romano. “‘E’ la prima volta che lo abbiamo lasciato – spiegano – anche se è rimasto Sandro a presidiare. Andremo dovunque, non ci fermano”. Tra i presenti anche il parlamentare del Pdl Riccardo Mazzoni e il presidente del consiglio comunale di Firenze Eugenio Giani. ‘Armati’ di palloncini rosa, celesti e bianchi con la scritta Voa voa, il comitato nato per Sofia, i manifestanti sono partiti da piazza San Marco per sfilare nelle vie del centro di Firenze, passando in piazza Duomo dove il padre di Sofia, Guido, al megafono ha anche recitato una preghiera. ‘I bambini non si toccano’, ‘Sì a stamina sì a vita’, ‘Credere, amare, resistere per non svanire’ alcune delle scritte dei cartelli esposti dai partecipanti, oltre a citazioni da papa Francesco, ‘Ci sono mamme e papà che spostano montagne in silenzio’, e da Martin Luther King: “Se avremo aiutato anche solo una persona a sperare non saremo vissuti invano”.   “Verrà costituita a giorni un’Associazione interparlamentare per la Difesa delle Cure Compassionevoli per chi non ha altra terapia possibile”, annuncia la senatrice Anna Cinzia Bonfrisco del Pdl. Anche applausi dei passanti al passaggio del corteo.
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Da Firenze in linea Lorenzo Bernardiultima modifica: 2013-10-14T13:36:54+02:00da leonedilipari
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