Da Firenze in linea Michele Bellamy Postiglione

mbellami.jpgdi Michele Bellamy Postiglione

Ha chiuso i battenti la Florence Biennale 2009 di arte contemporanea. Presentata con l’enfasi dei grandi numeri – 800 bnatale40.jpgartisti provenienti da 80 nazioni per un totale di 2.500 opere esposte – e l’altisonanza dei personaggi da premiare a vario titolo, come spesso accade in questi casi le aspettative non corrispondono alla effettiva qualità delle opere in esposizione.
Per quello che mi riguarda ho trovato interessante il lavoro di Maria Cardelli, che ha presentato un grande formato realizzato con resine colorate su tela ;  3 olio su tela di Zaruhi Tovmasyan, giovane artista Armena; i mixed media di Dameon Priestly di cui ho comprato un esemplare; la follia creativa-performativa di Giacomo Bresciani in arte King Mirror 2009 (autore fra l’altro del lavoro più “nel merito” e in linea con lo spirito critico-sarcastico di costume dell’arte contemporanea: un pezzo di carta igienica su cui ha scritto “in questo mondo di merda la cosa più preziosa è la carta”) e l’accattivante ed originale stile di Danilo Ursini.
Ho conosciuto Linda Schipani, messinese, prima classificata  al concorso indetto dalla provincia di Messina, e con lei mi sono confrontato, ci siamo raccontati, ho avuto modo di apprezzare la sua arte e il modo di farlo, a lei ho proposto di partecipare al mio progetto su Lipari e l’ultimo giorno mi sono complimentato per il premio vinto in Biennale (3° classificato categoria installazioni)
E non posso non fare cenno al 5° posto categoria pittura di Liliana Niceta, artista cannetaro-messinese, con le sue grandi ortensie.
E  Loredana Salzano? Beh, di sicuro esponeva, i suoi lavori erano in mostra, oscurati dall’intrigante sinuosità tecnologica dell’adiacente bocchettone antincendio con relativo tubo arrotolato.
Tant’è che Daniela De Maddalena, una amica artista, nonché già vincitrice di categoria nonché docente di arte in Svizzera, guardando in direzione dei lavori della Salzano mi dice: “se dovessi scegliere,  porterei via quello”.

*Director&curator.spazio.aperto.artecontemporanea.

Da Firenze in linea Michele Bellamy Postiglioneultima modifica: 2009-12-17T09:45:00+01:00da leonedilipari
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