di Massimo Lo Schiavo*

Leggiamo con stupore le dichiarazioni del Consigliere Comunale D.B. Giuffrè, il quale si fa vivo nuovamente, dopo diversi mesi trascorsi in Australia (forse troppo pochi), evidenziando così il proprio “attaccamento” alla cosa pubblica.

Vorrei evidenziare che le scolaresche, i numerosi giovani e gli ospiti che hanno potuto visitare il Vespucci (circa 160 persone e per molte della quali forse sarà anche l’unica volta), non la pensano certamente come lui circa la “distanza” della nave scuola da terra. Inoltre la cena consumata dagli ospiti sul Vespucci, tra i quali il Consigliere Giuffré è stata offerta dal Comando di Bordo! Nessuna cena quindi offerta dal Comune!

In ogni caso farò il possibile, la prossima volta, per far transitare il Vespucci sotto i balconi dell’abitazione dello stesso Consigliere, in via Risorgimento….così dopo il Galeone di Carnevale dei ragazzi di Malfa sarà la seconda nave ad attraversare questa via.

Per quanto riguarda la persone ospiti dell’Amministrazione Comunale, partecipanti al Convegno, “Unità d’Italia, il Mare che Unisce” se lo stesso Consigliere è rammaricato per non aver preso parte alle cene, bastava semplicemente farlo presente…dove si siedono 42 persone se ne possono accomodare anche 43…è spirito di accoglienza!

Pee quanto riguarda le altre problematiche evidenziate dal Consigliere D.B. Giuffré, ancora una volta esse si commentano da sole.

*Sindaco del Comune di Santa Marina Salina