Da Stromboli in linea Paola Pinelli e Vito Russo

vrusso2.JPGdi Paola Pinelli e Vito Russo

1° Traversata “Stromboli – Capo Vaticano”. Venerdì 3 Luglio un temerario gruppo di canoisti, che ha già al suo acanoa.jpgattivo un considerevole numero di traversate (l’ultima, la Palermo – Ustica, un paio si settimane fa, chiusa in poco più di 5 ore) sfida le correnti del braccio di mare che si stende tra Stromboli e Capo Vaticano  per la prima volta, un’impresa non da poco cui i nostri atleti si stanno preparando con cura e determinazione. Per chi volesse assistere alla partenza, l’appuntamento è quindi poco prima delle 8,30 alla spiaggia di Ficogrande, di sabbia nera finissima. La Traversata vuole essere anche la rievocazione storica degli scambi tra la costa calabrese e le isole, in particolare proprio di Stromboli in quanto più vicina al Capo Vaticano, rispettivamente di scope con capperi, come ci ricorda un anziano signore calabrese cui sono stati a sua volta raccontati e le cui tracce si sono perse nella storia. Che ci fossero però degli intensi scambi tra gli isolani e i calabresi è comunque accertato, ed in particolare di Stromboli con la Calabria piuttosto che con la Sicilia. Gli atleti in partenza quindi la mattina di venerdì dalla spiaggia di Ficogrande, saranno scortati da un corteo di imbarcazioni a destra e a sinistra fino allo Strombolicchio, scoglio nato da una delle più antiche manifestazioni vulcaniche delle Eolie 360,000 anni fa e che incornicia scenograficamente il litorale, e poi prenderanno il mare puntando dritto verso l’orizzonte di Capo Vaticano. Le canoe sono doppie e tra gli atleti c’è anche una donna, Betty, che, per nulla intimorita dai suoi colleghi maschi, vanta un curriculum di traversate invidiabile. La barca appoggio che assiste gli atleti, messa a disposizione dalla Seal Marine dei fratelli Alcaro, ospiterà a bordo personale medico del Sovrano Militare Ordine di Malta – Sezione di Tropea, e operatori televisivi. “Prevediamo di concludere in meno di 6 ore ad una velocità di poco inferiore alle 6 miglia orarie – ci dice Gianni Montagner , il capo- traversatore. Di traversate ne ho fatte parecchie ma questa è quella cui tengo di più: sono molto legato a Stromboli perchè da ragazzo ho lavorato parecchio qui all’Hotel La Sirenetta, la cui terrazza si affaccia proprio sulla spiaggia di Ficogrande. Per me è davvero un piacere partire da dove ho vissuto e lasciato ricordi molto belli”.

 

 

Da Stromboli in linea Paola Pinelli e Vito Russoultima modifica: 2009-06-29T13:32:20+02:00da leonedilipari
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