di Silvano Saltalamacchia

Saluto doverosamente come al solito il Direttore Bartolino Leone e tutto lo staff del “Il Notiziario delle Isole Eolie online”.

Bene, prima di tutto rispondo all’amico aldo Natoli salutandolo calorosamente e ringraziandolo per quanto ha scritto. Certamente e sono d’accordo in certi punti con lui, anche se non e’ al corrente su tutta la vicenda che si trascina dal lontano 1984 ad oggi.
Sono d’accordo con lui nel non genaralizzare e nel non coinvolgere alcuni funzionari e tecnici del Comune di Lipari.

Ebbene riguardo l’assessore Giulio China personalmente lo ringrazio per quello che ha fatto fino ad oggi ma certamente lamento e non condivido qualche punto nei suoi confronti e la non presa di posizione decisa nei confronti dell’Ufficio Tecnico riguardante l’abusivismo, visto che anche che lui è l’organo competente e superiore in assoluto e dove i tecnici dell’Ufficio contro il suo parere hanno fatto a loro piacimento tutto quello che hanno voluto (senza nemmeno far valere la sicura tesi dell’assessore CHINA), PER L’APPUNTO DESIDERO RICORDARLE CHE E’ ANCHE VICESINDACO AL COMUNE DI LIPARI.

Ed ecco la cosa PRIMARIA, che finalmente oggi VOGLIO CHIARIRE e chiamando in causa in prima persona il SINDACO DI LIPARI DOTT. MARIANO BRUNO. Ebbene mi deve rispondere a queste domende:

Penso che è al corrente di tutto l’iter che ha subito la mia ex casa, ma nessuno si è voluto prendere la responsabilita’ di firmare l’ultimo atto: l’immissione in possesso dell’immobile da parte del Comune.

COME MAI NELL’ANNO 1991, quando ERA SINDACO, come certamente ricordera’, ESSENDO LA VILLETTA GIA’ DI PROPRIETA’ DEL PATRIONIO COMUNALE, NON SI E’ APPELLATO ALLA RICHIESTA DEL CURATORE FALLIMENTARE, QUANDO DECISE DI METTERLA ALL’ASTA, PER POI ESSERE VENDUTA AL SIG. SCAFFIDI SALVATORE?

Adesso finalmente DIO e’ ritornato a Lipari, e anche un doveroso grazie al Procuratore della Repubblica di Barcellona P.G. che ha’ finalmente richiesto una indagine meticolosa e precisa ai CARABINIERI DI LIPARI , dove sicuramente vuole vederci chiaro e sapere tutta la verita’ del caso, di chi sono le responsabilita della lunga vicenda quasi trentennale.

Certamente cerchero’ con determinazione e forza il risarcimento dei danni, morali, civili e penali, che mi hanno procurato fin dal 1984 ad oggi, appunto ieri ho avuto pubblicato da “Il Notiziario delle Isole Eolie”, dietro mia richiesta, l’elenco relativo di tutti quei beni che mi sono stati sottaratti ingiustamente ed illeggittimamente.

PERTANTO SIGNOR SINDACO ASPETTO FIDUCIOSO LA SUA RISPOSTA IN MERITO..