ENTI LOCALI, “TAGLI” ALLE POLTRONE E AGLI STIPENDI

2063700663.jpgLa giunta regionale, presieduta da Raffaele Lombardo ha approvato un disegno di legge che taglia i costi della politica in Sicilia. Prevista la riduzione degli stipendi per i consiglieri di Comuni e Province. Ridotti gli assessorati. Niente retribuzione per chi viene eletto nelle piccole circoscrizioni e stretta pure sulle aspettative. L’assessore alle autonomie locali Francesco Scoma ha annunciato che l’ars dovrà approvare il testo prima del bilancio.

Queste le novità: nei Comuni con meno di 30 mila abitanti, il caso di Lipari,  gli assessori scenderanno da 7 a 5 (risparmio previsto 3o mila euro lordi l’anno). Nei Comuni con meno di 3 mila abitanti (i 3 Comuni di Salina) gli assessori scenderanno da  4 a 3. Il disegno di legge prevede che i vice presidenti dei consigli comunali e provinciali perdano l’indennità aggiuntiva e tornino a essere pagati come semplici consiglieri. Nei Comuni medi il gettone per i consiglieri sarà di 50 euro e il limite è sempre 1/4 dello stipendio del sindaco. Nei piccoli Comuni il gettone sarà di 30 euro. Per i consiglieri delle circoscrizioni scomparirà qualsiasi retribuzione.

ENTI LOCALI, “TAGLI” ALLE POLTRONE E AGLI STIPENDIultima modifica: 2008-10-07T08:56:44+02:00da leonedilipari
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