Stromboli – Non si ferma il fenomeno dell’abusivismo edilizio nelle Eolie e al Comune di Lipari si susseguono le ordinanze di acquisizione delle costruzioni realizzate “fuorilegge”. A Stromboli l’ordinanza di acquisizione firmata dal dirigente Biagio De Vita e dal responsabile dell’Ufficio Illeciti Claudio Beninati è stata notificata a S.F. Aveva realizzato tre strutture con elementi di ferro e plastica. L’isolano difatti dopo gli accertamenti dei tecnici comunali e della polizia municipale, non aveva proceduto a ripristinare lo stato dei luoghi. Copia dell’atto è stata anche inviata all’assessorato regionale del territorio e dell’ambiente e alla procura della Repubblica di Barcellona. Sempre a Stromboli, una ordinanza di rimessa in pristino dello stato dei luoghi è stata inviata a R.F., residente a Milano. Aveva trasformato un magazzino in una camera da letto e realizzato una copertura con canne. A Vulcano una ordinanza di ripristino dello stato dei luoghi è stata inviata a G.R. in località Gelso aveva costruito in difformità alla concessione edilizia rilasciata dagli uffici comunali. In particolare sono state contestate l’altezza del fabbricato e il cambio di destinanzione d’uso dell’immobile.