Da oggi in tutta Italia si può vedere il film “Fughe e Approdi” di Giovanna Taviani, girato alle Eolie.

Giovanna Taviani è la figlia del regista Vittorio, uno dei due fratelli Taviani. Il fatto è importante, perché proprio intorno a questo ruota il soggetto del film: Giovanna era la bambina che nel film Kaos (girato dal padre e dallo zio nel 1984) viaggiava su una tartana attraverso le Eolie per raggiungere il padre esule. Quasi 30 anni dopo Giovanna ha cercato la stessa barca e lo stesso barcaiolo, Franco Figliodoro, per compiere un viaggio fra Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli e Panarea, ripercorrendo le tappe del cinema che da quei luoghi hanno tratto ispirazione e magnifiche scenografie naturali (vedi Rossellini, Antonioni, Taviani, Mieterle, Troisi, Moretti…).
Ma non solo: Giovanna racconterà anche della fuga dei cavatori di pomice per difendersi dalla silicosi, di quella di Emilio Lussu e Carlo Rosselli dal confino in cui li teneva il regime fascista, dell’approdo di giovani sposi che per la prima volta conoscevano la moglie sposata per procura attraverso il racconto della gente locale. Sorprendente.

Regia: Giovanna Taviani; genere: Documentario (Italia 2010); attori: Francesco D’Ambra, Giovanna Taviani, Adele Turchio, Edoardo Bongiorno, Maria Giuffrè, Caterina Conti, Stefano Cincotta.