Nelle ultime settimane, dopo il servizio delle “Iene”,  ho sentito a più riprese parlare della vicenda dei vincoli presenti alle Eolie per il sorvolo degli elicotteri. Da quanto mi è sembrato di capire esiste una normativa che in qualche modo vieta il sorvolo per una qualche tutela di natura ambientale. Ben vengano regole, anche severe, che impongono il rispetto del patrimonio naturale delle Eolie ma, a mio giudizio, è necessario non dimenticare che le isole sono abitate durante tutto l’anno e che le persone che le vivono, spesso in situazioni di difficoltà o emergenza, si rivolgono alla compagnia Air Panarea che con i suoi elicotteri e con la generosità di Lorenzo Vielmo ha risolto problemi più o meno urgenti a molti.

 

Tanto per non girarci intorno racconto la mia esperienza di qualche anno fa: senza Lorenzo e il suo elicottero molto probabilmente non sarei qui a scrivervi. Impossibile raggiungere con i mezzi ordinari gli scali di Reggio Calabria e Catania a causa delle condizioni meteo-marine, Lorenzo Vielmo si rendeva immediatamente disponibile e mi consentiva di salire su un volo per Roma che, da Reggio Calabria, mi ha permesso di essere in ospedale e di ricevere le cure del caso. Questa è la mia esperienza e sono convinto che molti altri hanno avuto benefici dalla presenza di elicotteri privati sulle Eolie e se poi questi servono anche a trasportare turisti ed effettuare sorvoli panoramici sulle meraviglie di queste isole mi sembra solo una opportunità in più per un territorio, come le Eolie, che da sempre si misura sull’iperconcorrenziale mercato mondiale del turismo.

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