Filicudi – Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata notificata alla Società Turistica Alberghiera ” Gioiosa SpA “, amministrata da G.G., nativo di Imola e residente a Trezzano sui Naviglio (Mi). Ha realizzato un manufatto abusivamente e tutta l’area ave ricade il camping e’ divenuta un deposito a cielo aperto per iI materiale derivante dalla demoliziane dei bungalow.

Vulcano – Una ordinanza di acquisizione è stata inviata a G. M. e C. T., residenti a Lipari. Non avevano proceduto ad eseguire l’ordinanza di demolizione per delle terrazze e un volume tecnico adibito a deposito. 

Stromboli – Una ordinanza di applicazione di una sanzione è stata notificata a E.P., nativa di Sesto Fiorentino (Fi) e residente a Lipari. Nell’isola di Stromboli ha realizzato all’interno del negozio, nel vano retrostante, un bagno. Dovrà pagare 516 euro.

Stromboli – Una ordinanza di demolizione con rimessa in pristino dei luoghi è stata inviata a R. L., nativo di Napoli,  ha realizzato un manufatto (veranda), sopraelevando il muro dellas cala esterna, con battuto di  cemento.

Panarea – Una ordinanza di parziale rettifica all’ordinanza notificata a L. A., nativo di Vicenza. La  demolizione riguardava alcune opere abusive realizzate nel piano seminterrato sotta il terrazzo di, un immobile sito in zona “F4”, consistenti in un locale tecnico, un locale deposito e un bagno. Vista la nota con la quale l’avvocato della ditta, asserisce che il locale tecnico, potrebbe effettivamente conseguire sanatoria in quanto ancora in itinere, preso atto che quanta asserito risulta veritiero per tali motivi, occorre procedere alla rettifica parziale dell’ordinanza di demolizione, escludendo il locale tecnico, fermo restando l’efficacia dell’ordine di demolizione per tutte le restanti parti.

Le ordinanze sono state firmata dal dirigente del Comune di Lipari Biagio De Vita, dal responsabile dell’Ufficio Illeciti Claudio Beninati e dal funzionario Angela Orto.