Eolie&Siremar, il sindaco Bruno protesta con la Regione

mbruno16.JPGdi Mariano Bruno*

Sebbene con delle riduzioni,  l’espletamento dei servizi di collegamento marittimo da parte della SIREMAR andrebbe in regime di prorogatio fino al 30 settembre 2010. Tale proroga ai fini della predisposizione e della effettuazione delle procedure di gara  a seguito delle quali dovrebbero subentrare i privati alla compagnia di Stato. Preso atto di quanto comunicatoci dalla Regione Siciliana al riguardo, non possiamo non esprimere le nostre preoccupazioni, peraltro sottolineate nel corso degli incontri tenutisi presso il Ministero dei Trasporti e presso la Regione Sicilia, relativamente alla vetustà del naviglio in atto impiegato,  nonché la non condivisione di alcuni itinerari-orari (vedi Alicudi e Filicudi) che mortificano anche i diritti costituzionalmente garantiti, poichè non consentono agli studenti di raggiungere giornalmente la sede delle scuole superiori. Ci preoccuperemo di tornare sull’argomento, al fine di suggerire itinerari-orari più appropriati e, nel contempo, lo sviluppo di nuove linee di maggiore interesse per il nostro arcipelago.     Ma ciò che in maniera più grave in atto ci preoccupa è l’essere venuti a conoscenza che nella bozza di bilancio regionale, al capitolo 476520, siano stati allocati solamente € 43.500.000,00, a fronte di necessità finanziarie pari ad € 73.000.000,00, suffragate da obbligazioni contrattuali in essere, con somme già impegnate, senza poi tralasciare di considerare che la legge  regionale n. 4/2008 prevedeva per i trasporti marittimi un ammontare di  85 milioni di euro. Appare, quindi, inverosimile ed assolutamente inadeguata la posta in bilancio, come già sottolineato, di soli € 43.500.000,00. Vogliano le SS.LL., ciascuna per la parte di rispettiva competenza, considerare che i trasporti marittimi e le vie del mare costituiscono un volano essenziale per gli arcipelaghi  e le isole della Sicilia, tra l’altro in un momento di crisi latente,  particolarmente difficile  specie per l’economia dei piccoli centri e che, di conseguenza, emerge la necessità di operare per ripristinare quanto previsto dalla citata legge regionale n. 4/2008 e, se del caso, provvedere ad aumenti che si ritenessero necessari. Questo Comune dichiara, sin d’ora, la propria disponibilità ad offrire la massima collaborazione per contribuire alla ricerca dei criteri di efficienza, produttività ed economicità.

*Sindaco del Comune di Lipari

Eolie&Siremar, il sindaco Bruno protesta con la Regioneultima modifica: 2009-11-27T08:21:11+01:00da leonedilipari
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