“Con riferimento agli articoli di stampa pubblicati negli ultimi giorni, e rilanciati anche da trasmissioni giornalistiche televisive di diffusione nazionale, la Siremar SpA in A.S. smentisce nel modo più categorico di aver proceduto nei giorni scorsi ad alcun  incremento tariffario.

Infatti è la normale dinamica delle tariffe fissate  dai decreti interministeriali di approvazione, che prevede un’alta stagione, tradizionalmente applicata dal 1 giugno al 30 settembre, senza oggi alcuna novità rispetto a tutti gli altri anni.

Eventuali “imposte di sbarco”, qualora nei prossimi giorni effettivamente istituite dai comuni isolani (cui la legge attribuisce tale potestà)  potranno essere riscosse unitamente al prezzo del biglietto, in applicazione di quanto stabilito dalla Legge n. 44 del 26 aprile 2012 (“Conversione in legge, con modificazioni,  del decreto legge 2 marzo 2012, n.16”): anche in tal caso ovviamente la cosa non potrà configurare “incremento tariffario”, giacché i relativi introiti dovranno essere interamente riversati alle amministrazioni comunali interessate, alle quali pertanto saranno attribuibili in via esclusiva i connessi aumenti.”