Facebook, si ricambia. Accolte le richieste dei simpatizzanti

facebook1.jpgSe non è un mea culpa, ci manca poco. Dopo le proteste degli utenti, Facebook cerca di correre ai ripari. E decide facebook3.jpguna parziale marcia indietro. Alla maggior parte degli utilizzatori del popolarissimo social network non è proprio andato giù il restyling del sito, lanciato poche settimane fa, tanto che i responsabili sono stati tempestati di proteste. Una reazione che è andata ben al di là delle fisiologiche resistenze a ogni cambiamento: da una parte le migliaia di e-mail di lamentela, dall’altra le percentuali impietose dei sondaggi lanciati sullo stesso Facebook (in alcuni casi gli scontenti per le novità introdotte superavano addirittura il 90%).

COMPROMESSO – Ebbene, alla fine le proteste potrebbero aver sortito gli effetti sperati. Sul blog ufficiale, il direttore della produzione Christopher Cox ha assicurato che Facebook terrà conto dei rilievi degli utenti. Difficile immaginare un completo ritorno al passato: l’obiettivo, a quanto pare, è quello di cercare un giusto compromesso tra le vecchia e la nuova versione. Da una parte, sarà assicurato maggior controllo al flusso di notizie; dall’altra, ci sarà più possibilità di scelta (e magari di filtro) nella visualizzazione delle applicazioni utilizzate dai propri amici; infine, Facebook promette di rendere più semplice trovare quello che si cerca. L’ammissione, implicita, che la nuova versione è un po’ troppo caotica.

Facebook, si ricambia. Accolte le richieste dei simpatizzantiultima modifica: 2009-03-25T20:08:00+01:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo