Firenze/Lipari andata e ritorno

Ristoranti. Firenze/Lipari andata e ritorno.

Qui rileva un luogo che non può che diventare uno dei più belli pit-stop gourmet di Firenze. Al piano terra caffè, al primo piano un ristorante con due finestre enormi che si affacciano davanti a Palazzo Tornabuoni in P.zza Santa Trinita.

Soffitti a cassettone, di quelli altissimi che ci sta un soppalco, dove infatti Bartolo ha realizzato una saletta privata. Arredi moderni, bicchieri di vetro colorato per l’acqua e calici di vino di cristallo.

Si mangiano piatti di sapore, semplici nella preparazione e con buone materie prime. La Tartare la prepara Bartolo in sala con evidente esperienza. Il Baccalà su una zuppetta di ceci e salvia è sicuramente il piatto che convince di più. Cottura, sale e consistenza perfetti.
Il Brodetto di ceci ha la giusta cremosità e l’extravergine è di quelli buoni.

La Pappa al pomodoro con le triglie è buona nei sapori, ma la scelta di trasformarla in crema la rende un po’ più pesante.
Gli Spaghetti con carciofi e totani sembrano fatti in casa da mamma. Il Trancio di tonno servito con il cous cous è un piatto succulento, forse anche troppo generoso.
Lo Zabaione freddo è un finale rinfrescante che rincuora, soprattutto se scegliete in abbinamento una Malvasia delle Lipari. Non una qualunque però. Scegliete la versione passito di Salvatore d’Amico. Se poi trovate l’annata 2006 la sua densità agrumata è un abbraccio che si scioglie con i profumi del bergamotto e la complessità dei datteri.

Isabelle è un posto confortevole e Bartolo non rinuncerà a seguirvi nelle vostre idee e richieste.
Si spende tra i €25 ed i €40 euro incluso qualche calice di vino qui e là.

Firenze/Lipari andata e ritornoultima modifica: 2012-02-11T05:52:00+01:00da leonedilipari
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