Il messaggio Natalizio e per il nuovo Anno di mons. Alfredo Adornato

Carissimi Eoliani,

bnatale73.jpgil gentilissimo Direttore de “Il Notiziario delle Eolie online”  Bartolino Leone mi offre la preziosa opportunità di porgere a tutti voi gli auguri più fervidi e affettuosi per il Santo Natale e per il nuovo Anno 2013. Con  fraterna cordialità vi esprimo i sentimenti del mio animo sacerdotale e traggo ispirazione dai personaggi dei pastori del presepe. I miei auguri, allora, si esprimono in una riflessione. Che mi permetto di comunicare a tutti voi.

“Andiamo alla sorgente della speranza”, potrebbe essere per noi l’equivalente dell’espressione dei pastori all’annunzio dell’Angelo, come ci riferisce il Vangelo. Si mossero e “andarono senza indugio”. Natale ci chiama. Ci chiede di ripercorrere spiritualmente e insieme i passi segnati dai pastori nelle terre di Betlemme. Sarà un itinerario interiore, fatto di scelte essenziali e necessarie. La nostra vita personale potrà avere così le sporte piene di speranza.

Il primo passo è segnato dall’avere bisogno. Riconoscersi bisognosi è la prima condizione per muoversi alla ricerca. Chi si s ente arrivato lascia morire la speranza.

Il secondo passo da fare ci dice di andare senza perdere tempo. Quando si ama si desidera raggiungere l’obiettivo amato con prontezza, perché si riconosce in esso il motivo e il segreto della propria vita.

Il terzo passo chiede di camminare insieme. La strada percorsa da soli ci isola, ci fa mancare la possibilità preziosa dell’informazione, del confronto, dell’aiuto, della gioia nel raggiungere la meta.

Il quarto passo ci assicura la gioia del trovare .Entrare nella dimensione natalizia, teologica e spirituale, significa andare alla Sorgente e arricchire il nostro ambito umano.

Il quinto passo sarà il condividere. Quante consolazioni potremmo condividere! Betlemme ci insegna a essere riservati e semplici, desiderosi più di silenzio che di parole; ma illuminati interiormente da tanta gioia da diffondere e consegnare agli altri con il servizio rispettoso e nella verità.

Il sesto passo ci permette  di tornare. L’esperienza del nostro cammino verso la Sorgente e l’incontro con il Cristo non può estraniarci dal nostro vivere quotidiano Dio Bambino si fa presente per trasformare in noi il cuore, la mente, le capacità di azione e farci annunciatori di perdono, operatori di pace, seminatori di speranza. Il Natale deve trasformare veramente la nostra vita. Lasciamoci, dunque, accompagnare dai pastori in questo cammino che ci conduce a Betlemme.

… Più che “buon Natale” dovremmo saperci augurare un “vero Natale”, e diventa vero il Natale quando Gesù è protagonista di questo giorno… Lui nasce per portarci luce e speranza… Lui che viene a dirci quella parola di cui abbiamo bisogno… “non aver paura, non temere, io ci sono, sono con te”…

L’incontro con il Bambino ci riveli la sua “gloria” e ci faccia gustare la pace.  Sarà così un Natale che nemmeno la crisi ci può togliere: quello del cuore Auguri!

Sac. Alfredo Adornato

Il messaggio Natalizio e per il nuovo Anno di mons. Alfredo Adornatoultima modifica: 2012-12-25T08:06:47+01:00da leonedilipari
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