LE EOLIE DESCRITTE NEL 1810…

di Enzo Silvestro
155388787.2.JPGNell Aprile 1810 il Generale George Cockburn fu nominato comandante della divisione  della Sicilia Orientale , 233310343.JPGall fine del suo comando di ritorno in Inghilterra pubblico’ due volumi illustrati :“A voyage to Cadiz and Gibraltar, up the Mediterranean to Sicily and Malta in 1810 and 1811, including a description of Sicily and the Lipari Islands”
Purtroppo quest’opera molto interessante che io sappia non e’ stata mai tradotta in italiano e le poche copie esistenti si trovano in alcune collezioni private o prestigiose biblioteche . Le circa quaranta pagine dedicate alle Eolie raccontano   le nostre isole viste nel 1811 dagli occhi ammirativi  ed entusiastici 
di un Inglese di  inizio 800 ,  che non esita a  intraprendere  delle escursioni molto pericolose  nel cratere di  Vulcano dove quasi rimane soffocato dalle esalazioni  e a Stromboli dove addirittura viene ferito dai detriti di un esplosione  . Questo racconto colpisce molto per la determinazione con la quale definisce Vulcano il piu’ interessante dei vulcani conosciuti nella sua molteplicita’ di fenomeni e colori compresa la visita’ del ” Grotto ” gia’ allora parzialmente crollato ma con ancora il lago Sulfureo sotterraneo.  In quel periodo  l’isola e’ praticamente disabitata  non vi e’ ancora traccia di  sfruttamento minerario, che ritroviamo solo circa vent’anni dopo nel “Le capitaine Arena”  di Dumas   dove vi e’ una terribile descrizione delle condizioni in cui si trovavano i forzati usati da Nunziante per la raccolta dello Zolfo.
28142910.JPGAnche non essendo uno scienziato George Cockburn non esita a criticare le osservazioni fatte alla fine del 700 del cratere di Vulcano dallo Spallanzani
accusandolo di averlo descritto in maniera errata e superficiale. Infatti nel suo Viaggio lo Spallanzani definisce  il cratere grande come una stanza con al centro un uomo intento a cucinare mentre nella descrizione del Generale Cockburn il cratere  di Vulcano   é almeno di una misura eguale a quella del  Vesuvio.
Molto bella e’ anche la descrizione delle due ascese allo Stromboli cosi’ come la visita  alle terme di San Calogero che seppure malandate  a quell’epoca erano
perfettamente funzionanti……..
LE EOLIE DESCRITTE NEL 1810…ultima modifica: 2008-10-13T09:35:22+02:00da leonedilipari
Reposta per primo quest’articolo