MONTE DEI PASCHI DI SIENA AGENZIA DI LIPARI CARTA PREPAGATA INTESTATA AD: ANTONIO LA GRECA IBAN IT 44 O 01030 26001 PREP95531893 (DOPO IL 44 NON C’E’ UNO ZERO MA UNA LETTERA “O” DI OTRATANTO) CODICE SWIFT PASCITM1537 (SE IL BONIFICO DA ERRORE, LE ULTIME QUATTRO CIFRE POSSONO ESSERE SOSTITUITE DA QUATTRO X). Grazie
Danilo Conti
LA NOTA PRECDENTE. Buongiorno direttore, desidero ringraziare quanti hanno già contribuito in questi primi tre giorni di raccolta permettendoci di accantonare già oltre 1.500 €.
Grazie al Direttore del Monte dei Paschi di Siena Dott. Marcello Stefanachi che oltre ad aver contribuito con un’offerta si è subito prodigato permettendoci d’intestare gratuitamente una Carta Prepagata che permetterà di ricevere donazioni dall’estero e dalle altre parti d’Italia con grande facilità.
Quindi potrete donare effettuando bonifico al codice Iban: IT44O 01030 26001 PREP95531893 Swift TASCITM1537 Carta intestata ad Antonio La Greca.
A Salina i donatori potranno rivolgersi al Sindaco Massimo Lo Schiavo che è stato dotato da oggi di blocchetto ricevute per accogliere le Vs. donazioni.
Le persone che stanno manifestando maggiormente solidarietà sono ad oggi i titolari di ristoranti, hotel, bar, altre attività commerciali, bambini, turisti.
Siamo però solo all’inizio, pertanto forza e coraggio, contattate i membri del Comitato Spontaneo di Solidarietà:
Danilo Conti e Luisa Mendoza presso Vino & Co. di Marina Lunga Via F. Crispi 86 Tel. 090/9812940 Cell. 335/6223193- 333/3880026 Salvatore Agrip 330/417150 Pietro Lo Cascio 347/5768609 Francesco Rizzo 392/4697535 Christian Del Bono 320/1196751 Gilormino Casali 004930 – 862 216 8
Saremmo lieti d’integrare al Comitato Spontaneo altri volontari. Cordialmente
Danilo Conti


Danilo Conti e Luisa Mendoza presso Vino & Co. di Marina Lunga Via F. Crispi 86 Tel. 090/9812940 Cell. 335/6223193- 333/3880026 Salvatore Agrip 330/417150 Pietro Lo Cascio 347 5768609 Francesco Rizzo 392/4697535 Christian Del Bono 320/1196751. Ringraziamo anticipatamente Lei e tutta la cittadinanza per le dimostrazioni di solidarietà. Certi che questa iniziativa possa scoraggiare qualsiasi atto criminale nelle nostre belle Isole. Ci auguriamo in tempi brevissimi di poter regalare un nuovo inizio ad Antonio e la Sua Famiglia. Sono commosso nel riportarLe quanto pubblicato su Facebook da un turista in arrivo alle Isole Eolie: “Tra poco avrò il piacere di trascorrere qualche giorno a Salina, spiegherò cosa è successo ai miei bimbi e sono certo che oltre al mio piccolo contributo anche loro attingeranno al loro salvadanaio per aiutare un abitante onesto di queste splendide Isole. Mi sembra un ottimo modo di ringraziare l’ospitalità eoliana. I salvadanai dei bambini sono più forti di qualsiasi vigliacco mafioso”.
Cordialmente
Danilo Conti
mi associo a quanto da più parti espresso in questi giorni sul livello di degrado umano e ambientale raggiunto in queste povere isole ( il mio pensiero a riguardo l’ ho già espresso in tempi non sospetti!). Vorrei invece provare a dare una mano ad Antonio La Greca proponendo un’ idea venuta a mio marito durante una discussione su quanto accaduto: si potrebbe pensare nell’ immediato di noleggiare un’ auto da utilizzare come taxi, previa istantanea autorizzazione dell’ ufficio comunale competente, per non perdere questi preziosissimi giorni di lavoro, in attesa di poter acquistare un nuovo vero taxi. Che ne pensate? Sarebbe gradita anche una risposta da parte delle istituzioni che, evidentemente, latitano su più fronti…… Grazie per l’ ospitalità e un abbraccio alla famiglia La Greca.
Laura Natoli
– Da Francoforte in linea Christa Velten Mrowka. Egregio direttore,
sono una tedesca e sin dal mio primo soggiorno a Lipari, nel 1986, le isole Eolie sono divenute quasi la mia seconda patria. Ho letto con digusto dell’attentato al bravissimo taxista Antonio La Greca, una persona servizievole, dirigente ed efficiente. Al riguardo l’iniziativa del sig. Danilo Conti di cui si legge sul Notiziario è altamente lodevole e mi ha indotta immediatamente a offrire un contributo per l’acquisto di un nuovo taxi, per tramite amici eoliani. Vorrei sottolineare le parole del sig. Conti: “Gli audaci non vanno depressi ma aiutati, amplificati”. Grazie a Danilo Conti. Ad Antonio La Greca e alla sua famiglia coraggio, fiducia e buona fortuna!. Saluti da Francoforte.
Christa Velten Mrowka
– All’appello della signora tedesca Christa Velten Mrowka si unisce anche la famiglia Turcarelli (Antonino, Cristian e Ivan) pronti ad intervenire per aiutare la famiglia di Antonio La Greca.
Memi De Luca
Cercasi commercialista volonteroso che butti le basi per una raccolta materiale per i bisognosi di turno. Nessuno si tirera’ indietro. Iniziamo a capire il Comune di Lipari quando consegnera’ il pulmino ai Biviano di “ferro” e di questo ne rispondera’ l’audace consigliere Nuccio Russo, mentre per il taxi di La Greca informiamoci se paga l’assicurazione oppure bisogna iniziare la colletta.
Forza ragazzi c’e’ bisogno di fatti, partiamo subito senza perdere tempo. Volontari e non consulenti.
Desidero esprimere tutta la solidarietà della Federalberghi Isole Eolie ad Antonio La Greca per il gravissimo atto vandalico e, molto probabilmente, intimidatorio che ha distrutto il taxi con il quale lavorava. Senza voler elencare gli atti criminosi similari compiuti ai danni di concittadini eoliani negli ultimi anni, è opportuno ricordare che solo un paio di mesi fa era stato incendiato un mezzo appartenente alla famiglia del sindaco del Comune di Lipari, Marco Giorgianni. Un atto che avrebbe dovuto essere percepito da ogni eoliano e dalle forze dell’ordine come un attacco personale. Un attacco all’istituzione che ci rappresenta, tutti. Ci auguriamo che quest’ennesima vergogna non passi impunita e che lo sdegno degli eoliani onesti e coraggiosi possa aiutare le forze dell’ordine ad assicurare i colpevoli alla giustizia.
*Presidente Federalberghi delle Eolie
-LA NOTA PRECEDENTE. Gentilissimo Direttore,
Antonio La Greca é un gran lavoratore, un uomo coraggioso che ha rimesso in gioco la sua vita iniziando una nuova attività in un periodo molto complesso. Gli audaci non vanno depressi ma aiutati, amplificati!
Con i proventi del Taxi immagino che avrebbe dovuto pagare i costi della
nuova licenza, un leasing, le spese per mantenere la famiglia. Oggi perde
il lavoro, nel momento più importante dell’anno per mettere da parte
qualche risparmio.
Tutti siamo indignati e poi? Scriviamo alla Sua redazione, ne parliamo per strada commentando: si sa bene chi é stato! Poi andiamo a dormire nel nostro letto e speriamo che qualcuno faccia qualcosa al posto nostro.
Perché non mettiamo invece mano al portafoglio e dimostriamo ai mafiosi di Lipari che gli onesti siamo di piú e che li schiacciamo? Che c’é voglia concreta di riscatto, di non piegarsi e che non c’é terreno
fertile per attecchire e moltiplicarsi in queste terre?
Aspettando le Forze dell’Ordine e che l’Amministrazione faccia qualcosa, perché non aiutiamo concretamente Antonio La Greca a rimettere in piedi il Suo sogno e dimostrare che il nostro senso civico e solidarietà sono più forti di questi atti di eonuchi, vigliacchi e mafiosi?
Troviamo il sistema di raccogliere dei fondi da donare alla famiglia La Greca per acquistare un nuovo Taxi tramite contributi volontari di privati, hotel, negozi, bar, le associazioni e club di Lipari,
coinvolgendo magari anche la Curia.
Cosa cambieranno alla nostra vita 1-5-10-50€? Pochi soldi potranno essere un segnale forte, un urlo che Lipari e le Isole Eolie non hanno staccato completamente la spina.
Aiutatemi a trovare una soluzione fiscalmente corretta per donare qualcosa per la ricostruzione di un sogno.
Domani potrebbe toccare al mio negozio, al vostro bar etc. se non mettiamo in minoranza questi scarti umani venuti a parassitare su queste Isole.
Troviamo insieme una soluzione trasparente e semplice per raccogliere del denaro da destinare all’acquisto di un nuovo mezzo.
Antonio magari ci ricompenserà con una targa sul suo Taxi: “Grazie Isole Eolie, centopassi per il mio sogno” (o altra frase che suggerirete voi) e magari ci offrirà un passaggio gratis quando ne avremo
bisogno.
Baciamo le mani…
Danilo Conti
Caro Danilo, “Il Notiziario” è disponibile a far da tramite per aiutare Antonio La Greca e la sua famiglia. Un particolare non secondario: Antonio è stato tra i primi a rispondere all’appello per i fratelli Biviano di Pianoconte. Ha messo a disposizione il suo taxi per accompagnare i ragazzi in giro per l’isola. Il bus per i Biviano non è ancora arrivato, mentre Sandro e Marco da 25 giorni continuano la protesta nella “Roma Rovente e indifferente dei politici” ed ad Antonio è stato bruciato il suo “mezzo di sostentamento”. E allora via al primo passo…(bl)
LA NOTA PRECEDENTE. Gentile Bartolino, mi rivolgo all’amministrazione e chiedo come è intervenuta dopo le segnalazioni di abusivismo e come protegge i suoi cittadini!? Sono cosi’ arrabbiata e indignata che sto per scoppiare. Fa male sapere che gli atti di mafia perchè è di questo che si tratta, atti intimidatori o vendicativi, esistano anche qui e soprattutto non si fa niente per farmarli. Mio marito è padre di due bambini e usava la sua macchina per lavorare dignitosamente e seguendo regole che altri non seguono perchè credono di essere superiori alla legge. Naturalmente tutti sappiamo che non si tratta di un incidente casuale… Siete solo povera gente, delinquenti, morti di fame. Esprimo il mio disprezzo e lo schifo che provo come mai ho fatto fin ora pubbblicamente. E vorrei che tutti sapessero… Mi scuso con tutti tassisti bravi e onesti.
LA NOTA PRECEDENTE. Lipari – Ancora auto bruciate nella maggiore isola delle Eolie. Stavolta è accaduto al taxi di Antonio La Greca, un giovane nativo di Lipari che era rientrato nella sua isola. Il fuoco è stato appiccato all’alba alla sua vettura e si è anche propagato su una “Renault” che era parcheggiata nella stessa zona di San Vincenzo. Inutile si è rivelato l’intervento dei vigili del fuoco. Il danno ormai era stato fatto e il mezzo pubblico distrutto, cosi’ come anche l’altra auto. I carabinieri hanno avviato una indagine.
LE REAZIONI NEL WEB,
Marco Manni: E’ veramente uno schifo, è l’ora che le forze dell’ordine si mobilitino seriamente a difesa dei piccoli imprenditori eoliani che non sono nuovi subire atti intimidatori, specie incendi dolosi, punizioni fisiche…è una vergogna.
Roberta Silvestro: Vergogna! Isola piena di mafiosi. Solidarietà alla famiglia La Greca e..vedo che non ci sono molti commenti su questo.
Massimo Ristuccia: Unità (tra colleghi), solidarietà (colleghi e non), indagini (ma chi sa parli), forse sono gesti singoli di singoli mascalzoni ma troppi gesti singoli di mascalzoni ultimamente!