Lipari – Il consiglio di giustizia amministrativa respinge ricorso di cittadina presentato contro il maggior Comune eoliano. Marina Rossi è stata rappresentata dall”avvocato Francesco Maria Formica, il Comune di Lipari dall’avvocato Annunziata Pajno. Questi i fatti:

 

La signora Rossi in data 03.09.2009, richiedeva al Comune di Lipari il rilascio della concessione edilizia ai fini della realizzazione dei lavori per la demolizione e ricostruzione di un fabbricato per civile abitazione. 

Con nota del successivo 26.02.2010 la richiedente comunicava “l’assentimento della C.E. ai sensi dell’art. 2 L.R. n. 17/94 e comunicazione di inizio lavori”. 

Il Comune di Lipari in data 12-19.05.2010 nel riscontrare la suddetta nota notiziava la Rossi che “la concessione edilizia non poteva essere dichiarata assentita e diffidava dall’inizio dei lavori”.  

 

L’ammonimento del Comune non veniva rispettato dalla Signora Rossi. 

Con Ordinanza del 15.03.2012 il Dirigente del III Settore del Comune di Lipari, disponeva “l’annullamento della Concessione edilizia in quanto le le opere progettate e realizzate dalla ditta Rossi non sono conformi alle norme vigenti e vanno rigettate anche per le gravi difformità tra la progettualità e lo stato dei luoghi”.

 

Con successivo provvedimento datato 20.04.2012 il Dirigente del III Settore del Comune di Lipari, ordinava la demolizione con rimessa in pristino dei luoghi.  

Entrambe le Ordinanze emanate dall’Ente Comune, venivano impugnate dalla Rossi Marina che a mezzo del proprio difensore di fiducia Avv. Francesco Maria Formica proponeva Ricorso al TAR con istanza di provvedimenti cautelari; l ricorso che veniva notificato al Comune di Lipari il 31.05-04.06.2012. 

L’Ente non si costituiva ma il Tribunale Amministrativo Regionale nella Camera di Consiglio del 19.07.2012, rigettava l’istanza di sospensione (chiesta dalla Rossi) stante l’insussistenza dei presupposti per l’accoglimento della stessa.

Tale decisione – se pure riguardante la sola fase cautelare – veniva appellata dalla Rossi Marina dinanzi il CGA di Palermo. 

 

Il Comune di Lipari con determina sindacale n. 99 del 19.10.2012, conferiva mandato a questo difensore che si costituiva depositando in data 03.11.2012 apposita memoria di costituzione.

Fissata l’udienza di discussione per il giorno 07.11.2012, la causa veniva introitata per la decisione .

Con Ordinanza depositata in Segreteria il successivo 09.11.2012, il CGA in sede giurisdizionale respingeva l’appello proposto dalla Rossi Marina e la condannava alle spese della fase cautelare che liquidava in 500,00 euro oltre accessori di legge.      

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