di Michele Giacomantonio*

Caro Direttore, come giustamente scrive Lei, con lo stanziamento di 60 mila euro la crisi idrica di Canneto è destinata a finire. Se mi permette vorrei però fare due considerazioni anche perché servano di guida per il futuro se il problema dovesse ripresentarsi. La prima considerazione è che la turnazione che viene applicata per Lipari e tutte le frazioni non funziona a Canneto e questo perché l’immissione dell’acqua solo in alcune parti della giornata viene assorbita praticamente interamente dalle case delle zone basse mentre le abitazioni delle zone alte rimangono all’asciutto. Quando ci si è accorti che la quantità d’acqua destinata alla nostra isola sulla base delle somme stanziate si andava esaurendo si è provato a riportare anche Canneto nel sistema della rotazione. L’esperimento dopo pochi giorni si è visto che non funzionava per le ragioni sopra dette e quindi si è deciso di aumentare il quantitativo richiesto al dissalatore portandolo da 800 metri cubi al giorno a 3000 metri cubi e quindi garantendo a Canneto l’acqua diretta che permette di far giungerla giungere anche nelle zone alte. Quindi  non c’è bisogno di presentarsi al Comune come scrive il suo ignoto lettore con i panni sporchi accumulati. Seconda considerazione. La programmazione fatta dall’Amministrazione sul quantitativo d’acqua necessario per il 2013 come anche il calcolo di 800 mc al giorno non si basava su cifre avventate e inventate ma sulla base dei consumi degli scorsi anni. Consumi a fronte dei quali si è pianificata l’acqua proveniente dalle navi e dal dissalatore. E va sottolineato che la somma dei quantitativi scaricati dalle cisterne e prodotti dal dissalatore è risultata secondo programmazione. Quest’anno quindi il consumo è stato superiore segno che ci sono state richieste e presenze superiori a quelle degli scorsi anni. Un’altra controprova che la supposta crisi del turismo tanto paventata e tanta sbandierata non esiste o comunque non si traduce nella richiesta di minori quantitativi di acqua. Questo servirà di indirizzo per la programmazione del 2014 ed infatti il Sindaco ha fatto già presente alla Regione che la dotazione riguardante il Comune di Lipari va aumentata e quindi dovranno essere messe più somme a disposizione. D’accoglimento di questa richiesta dipenderà anche la copertura della determina che stanzia 60 mila euro in più per il dissalatore.

-Lipari – Sessantamila euro per il dissalatore. Li ha stanziati la giunta Giorgianni per la ditta di Di Vincenzo che gestisce l’impianto di San Vincenzo, vista la crisi idrica che già da una settimana tormentava gli abitanti di Canneto. L’impianto già da domani e fino alla conclusione dell’anno garantirà altri 2.200 metri cubi d’acqua giornalieri che si aggiungeranno agli attuali 800 metri cubi. Attualmente il dissalatore funzionava con un solo modulo, tenuto conto che al Comune non vi erano i quattrini necessari. Ora l’impianto potrà funzionare a pieno regime (può arrivare fino a 10 mila metri cubi al giorno). A Canneto, la località turistica numero uno dell’isola, l’emergenza idrica era scoppiata perchè gli abitanti non potevano essere riforniti con le navi cisterna e il dissalatore non disponendo dei quattrini occorrenti, funzionava con un solo modulo. Ma ora la crisi idrica è destinata a finire. 

-Caro direttore,

le scrivo di nuovo per rispondere a ciò ke ha scritto il sig. Giacomantonio per il quale ho molta stima ,ma ke sinceramente mi spiace contraddire.Lei parla di turnazioni ok ma i fatti? qua non arriva ne mattina ne pomeriggio ne sera l’acqua. io ho scritto sono più di 4 giorni ma per logica dovrebbe capire ke se l’abbiamo finita più di 4 giorni (ora già sono 6) sicuramente e da molto piu tempo ke da noi nn arriva acqua.perchè se ragiona di logica se l’acqua arrivava non l’avremmo finita a ruota tutti noi del vicinato.quindi a sto punto lei come se lo spiega? se come dice lei l’acqua arriva a turnazioni come mai qui non arriva?siamo noi che ci inventiamo le cose forse? mi spiace dirlo ma dovrebbe vivere lei come stiamo vivendo noi per ora.lei sa cosa vuol dire per una famiglia con figli piccoli,per giunta stare da una settimana senz’acqua? andare a fare i profughi in giro x una doccia o per lavare la biancheria?noi non stiamo chiedendo acqua 24 h su 24 h ma almeno mandatela.è da piu di una settimana non arriva nei nostri serbatoi.e non vedo nemmeno perchè debba negare ke ci siano problemi di fondo visto ke ci è stato detto chiaro quando ci siamo recati a lamentarci al comune al servizio idrico.ke sarà così fino a dicembre. Tutto questo sta succedendo perchè comune ha previsto per l’acqua del dissalatore la stessa somma del periodo precedente. Di conseguenza la società che gestisce il dissalatore si è fatta quattro conti ed eroga, giustamente, visto che non è stato previsto un incremento delle somme a disposizione, un quantitativo d’acqua minimo. Tanto quanto basta per arrivare a fine anno in perfetta parità tra somma erogata dal comune e acqua prodotta. Quindi è chiaro ke l’acqua mandata col contagocce nelle zone in cui per  arrivare ha bisogno di maggiore pressione, NON ARRIVA!!! non neghiamo il problema!!! comunque mi sa ke l’unica cosa da fare sarà un ennesima protesta,xkè stia certo ke se la situazione continuerà così e non vedremo una goccia d’acqua,a giorni noi ke siamo all’asciutto ci presenteremo tutti al comune,magari coi panni sporchi accumulati.l’acqua è un diritto e su questo non si discute!

Lettera firmata

-Gentile direttore,  ti scrivo per segnalare l’ennesimo disservizio idrico a Canneto. Praticamente sono più di 4 giorni che qui da noi, località San Vincenzo non arriva acqua diretta, ce ne siamo accorti da quando più di 4 giorni fa mia cognata finì l’acqua. In questi giorni abbiamo controllato più volte ma acqua diretta non ne è mai arrivata. Ieri l’ha finita anche mia cugina. Di conseguenza oggi si è recata a lamentarsi e di tutta risposta gli è stato detto che ci sono problemi che l’acqua delle navi fornirà solo Lipari mentre il dissalatore, nel quale è attivo un solo motore, fornirà Canneto con solo 800 metri cubi d’acqua, (quindi a sto punto a chi arriva arriva a chi non arriva si attacca) e che sarà così da ora a dicembre, e chi avesse problemi può sempre chiamarsi l’autobotte. Quindi ora io dico… MA STATE SCHERZANDO O COSA? Questa è interruzione di servizio pubblico. Noi siamo stanchi, e con noi parlo di tutti gli abitanti della zona perchè siamo sempre quelli che abbiamo di questi problemi. L’ACQUA è UN DIRITTO CHE NESSUNO PUO’ TOGLIERCI. quindi cari amministratori vedete di cercare di risolverlo anche a me. Mi sa proprio che in quest’isola altro che 2013 siamo tornati peggio di inizio secolo. Qui si va indietro anzichè andare avanti. Scusa lo sfogo caro direttore ma avendo una bambina piccola ti lascio immaginare il grande disagio che si ha senz’acqua e non solo l’unica che si trova con questo problema con bambini piccoli, ed è davvero una vergogna che in quest’isola non si è potuto ancora risolvere questo problema, avendo anche un dissalatore che dovrebbe migliorare la situazione idrica ma purtroppo non è così.

Lettera firmata

-Gentile direttore,

A proposito della nota del portavoce del Comune Michele Giacomantonio, segnalo che da circa una settimana a Canneto la mattina non c’è acqua nel pomeriggio arriva con poca pressione e la sera non c’è di nuovo, quindi chi lavora usufruisce l’acqua solo il pomeriggio quando fa pausa pranzo e per il resto si deve arrangiare come può. Vorrei avere spiegazioni da chi è preposto al settore. Dato che si dice che il Comune non ci sono particolari problemi idrici. Grazie 

Lettera firmata

– Risponde Michele Giacomantonio

Gentile lettore, ribadisco che non risultano particolari problemi sulla distribuzione idrica a Canneto. Le turnazioni sono un fatto abituale nel nostro servizio e riguardano tutti i centri e le contrade compreso Lipari e quindi Canneto. Nei mesi scorsi Canneto ha usufruito di un certo privilegio attraverso un collegamento diretto col dissalatore ma in base alle nuove norme regionali sulle dotazioni anche Canneto si deve assoggettare alla regola generale delle turnazioni che comunque, per Lipari e Canneto, al contrario delle frazioni riguarda solo alcune ore della giornata. D’altronde col sistema delle cisterne  che è alla base del sistema idrico della Eolie in genere, per la gran parte della popolazione problemi non ne esistono. D’altronde in Sicilia è in molte aree del mezzogiorno chi può godere dell’acqua diretta 24 ore su 24? Come ho detto nella nota precedente a cui questa lettera risponde, le nuove norme regionali qualche problema potrebbero provocarlo nei prossimi mesi. A conti fatti, il nostro Comune dovrebbe arrivare giusto a fine anno se non ci saranno incrementi di consumo rispetto agli anni precedenti. Ma proprio per avere maggiori margini di manovra ed evitare di dover ricorrere in extremis ad un debito fuori bilancio oggi il Sindaco di Lipari è a Palermo anche per discutere di questo problema.

-di Michele Giacomantonio

Non pare che ci siano particolari problemi a livello idrico. Il Comuni non ha stanziamenti per riparare la rete che in alcuni punti (vedi rete per Lami) è ridotta ad un colabrodo. Li ha invece il Commissario per l’emergenza idrica e fognaria Luigi Pelaggi che si è impegnato a provvedervi. Doveva esserci ieri un incontro col Sindaco a questo proposito ma è saltata la sua venuta a Lipari e l’incontro ci sarà domani o dopodomani. I finanziamenti per pagare l’acqua per tutto il 2013 pare che permettano di arrivare giusti giusti al 31 dicembre. Se si sfora si dovrà fare un debito fuori bilancio ma si spera di potercela fare.

*Portavoce giunta Giorgianni