Lipari – Si è incatenato nel cancello del palazzo comunale perchè in prossimità del litorale di Porticello non può esercitare la sua attività di vendita di bibite e panini. La protesta è stata inscenata da Antonino Castelli, di Quattropani. Aveva collocato due chioschi con ruote in un terreno privato vicino la famosa spiaggia bianca di pomice, ma è giunta una pattuglia della polizia municipale e lo ha intimato a sospendere la vendita: “se non lo farà – hanno detto – la prossima volta attueremo il sequestro…”. Dopo questo “blitz” è scattata la protesta dell’isolano. E insieme al suo cane e ad una bottiglia d’acqua mostra anche una dettagliata documentazione relativa a tutte le attività autorizzate e non lungo le spiagge di Lipari. E si è chiesto: “Sono tutte in regola?”. L’isolano Antonino Castelli ha aggiunto: “Andrò avanti fin quando non avrò giustizia, anche perchè avevo presentato tutte le richieste anche per poter essere autorizzato nel demanio, ma fino ad ora non ho avuto alcuna risposta. E ricordatevi che sono anche malato di cuore…”.