Lipari – Pioggia torrenziale e una decina di grossi massi si sono staccati dal costone finendo nella strada provinciale di Bagnamare che collega il centro dell’isola a Canneto. Per fortuna, in quell’istante, nella frequentata rotabile non transitavano auto e moto. Poteva scapparci la tragedia. Sul posto sopralluogo di carabinieri, polizia municipale e operai provinciali che hanno proceduto a mettere in sicurezza la strada. Nel giro di pochi giorni è già il secondo crollo di massi che si verifica a Lipari. In precedenza era accaduto nella provinciale Quattropani-Acquacalda ove un masso di una ventina di chili aveva investito un’auto noleggiata da 4 turisti. I vacanzieri illesi, ma la vettura danneggiata.

L’abbondante pioggia di questo pomeriggio ha anche messo in crisi le principali strade di Lipari. A Canneto soliti problemi e disagi per i cittadini. A Calandra è scesa a valle una montagna di pomice e anche negli altri torrenti fiume di acqua. Lungo la strada esplosi tutti i tombini. A Canneto è intervenuta la squadra dei vigili del fuoco, comandata da Marcello Caruso che ha anche fatto una ricognizione in varie borgate dell’isola laddove giungevano le richieste degli abitanti. Almeno quattro le case e i magazzini allagati a Canneto lungo i torrenti. A Calandra anche auto in panne. Interventi a Serra e Pirrera per crolli di massi. Insomma, è emergenza.