Lipari – Dopo lo smantellamento del pontile ex Italpomice, tutto il materiale ferroso dovrà essere restituito alla società Italpomice. Alla sezione distaccata del tribunale di Lipari lo ha stabilito il giudice Francesco Catanese che si è pronunciato nel procedimento cautelare per la consegna di tutti i materiali di risulta derivanti dalla demolizione del pontile che veniva utilizzato dai mercantili per caricare la pietra pomice nella località di Acquacalda. La società ricorrente di Enzo D’Ambra era rappresentata dall’avvocato Alfio Ziino, il Comune di Lipari dall’avvocato Milena Sindoni. Lo stesso giudice Catanese Ha rigettato l’eccezione sollevata dal Comune e ha dichiarato l’infondatezza del ricorso nei confronti dell’impresa Biviano (ha eseguito i lavori di demolizione del pontile) e ha accolto il ricorso proposto dall’Italpomice nei confronti del Comune. Il giudice catanese ha inoltre condannato il Comune di Lipari al pagamento delle spese nei confronti dell’Italpomice e le ha liquidate in 4500 euro e ha condannato l’Italpomice al pagamento delle spese nei confronti dell’impresa di Angelino Biviano che ha liquidato in 2200 euro.