Lipari – Il direttore generale dell’Asp Salvatore Giuffrida ha confermato che l’ospedale civile non sarà smantellato. L’incontro si è tenuto stamane con il sindaco Mariano Bruno, il neo assessore Peppe Finocchiaro, e i consiglieri  Mario Paino, Udc, Antonio Casilli, Pdl-Forza Italia e Giacomo Biviano, Pd. Presente anche il direttore sanitario Maria Rigoli. In pratica, il presidio ospedaliero di Lipari potrà contare su due aree di degenza (medica: comprendente medicina, pediatria, cardiologia e nefrologia; e chiurgica: ostetricia, ginecologia e ortopedia). I ricoveri saranno anche ordinari e quindi non piu’ limitati a tre giorni. Complessivamente i posti letto saranno 26. L’esito della riunione messinese è la conferma di quanto era stato deciso nell’incontro che una delegazione di amministratori e consiglieri comunali di Lipari aveva tenuto a Palermo, presso l’assessorato regionale alla sanità,  nel corso del quale si era avuta la disponibilità da parte della commissione sanità e dell’assessore regionale Massimo Russo a modificare il decreto di rimodulazione della rete ospedaliera. Il decreto di rimodulazione dovrebbe essere modificato entro maggio. A Lipari – tuttavia – è viigle e attento il comitato civico “Pro Ospedale”, presieuto da Caterina Conti e Giuseppe Mobilia, la giunta Bruno e il consiglio comunale che tornerà a riunirsi martedi’ prossimo alle 10.