Lipari, per due giorni dissalatore fermo. Canneto rischia di rimanere senz’acqua

uniclavori2.JPGLipari – Per due giorni si profila una emergenza idrica a Canneto, la località turistica numero uno dell’isola. Il vecchio dissalatore ha dovuto fermare i tre moduli per i lavori che sono in corso nella spiaggia di Unci, per collegare la tubazione al nuovo impianto di desalinizzazione, finanziato dal ministero dell’ambiente. La borgata di Canneto che in questi giorni d’estate ospita almeno tremila turisti in alberghi, residence, case vacanze e appartamenti privati, è collegata solamente al vecchio dissalatore, a differenza di Lipari centro invece che ha la sua rete indipendente e che tra oggi e domani potrà contare sull’acqua (circa 5 mila tonnellate) che sarà trasportata con la nave cisterna della società “Vemar” di Napoli. I lavori nella frequentata spiaggia di Unci sono stati contestatissimi da abitanti, turisti e anche dal Codacons che ha inviato un esposto alla procura della Repubblica di Barcellona. Successiavmente sono stati bloccati dall’Ufficio Circondario Marittimo di Lipari e sono state anche fatte delle indagini dall’Arpa per stabilire se vi poteva essere inquinamento del mare. Accertato che non vi è inquinamento, è stata autorizzata la ripresa, ma ora si profila il disagio per isolani e turisti. Se ci sarà pernuria d’acqua a Canneto, la giunta Bruno, di concerto al l’ufficio presposto e al responsabile del servizio rifornimento idrico Riccardo Casamento, ha previsto che isolani e turisti saranno riforniti dalle autobotti private convenzionate con il Comune di Lipari.

Lipari, per due giorni dissalatore fermo. Canneto rischia di rimanere senz’acquaultima modifica: 2011-07-25T17:28:37+02:00da leonedilipari
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