Lipari, pescato un “Coda di rospo”

mpuglisi.JPGLipari – Un pesce “fuor dal comune” è stato catturato nelle acque eoliane. Si tratta del “Coda di rospo”, di ben cinque chilogrammi. E’ stato pescato da Marco Puglisi nel mare di Lipari.

La rana pescatrice, detta anche “coda di rospo”, è un pesce dalla testa massiccia ricoperta di creste ossee e spine, appiattita e allargata, di forma ovale, così come la parte anteriore del corpo; il corpo è conico e la pelle è priva di squame. La bocca è molto grande e rivolta verso l’alto, con numerosi denti acuti; la mascella inferiore è prominente rispetto a quella superiore; nella mandibola e lungo il corpo sono presenti delle appendici cutanee a forma di frangie. La colorazione è bruno-olivastra o violacea sul dorso e bianca nel ventre; le pinne sono orlate di scuro.

E’ un pesce solitario, si riproduce da febbraio a giugno e si nutre soprattutto di pesci. Per procacciarsi il cibo, rimanendo nascosta nel fondo, la coda di rospo usa il primo raggio della pinna dorsale (illicio), dotato di un ciuffetto lobato, come se fosse una canna da pesca: quando una preda incuriosita dai movimenti dell’illicio si avvicina per ingoiare la finta esca, la rana pescatrice porta prima l’appendice un po’ all’indietro, poi ingoia l’animale che si è avvicinato.

Una specie molto simile è Lophius budegassa, che presenta frange cutanee meno sviluppate, ciuffo dell’illicio non lobato, colorazione del dorso più rossiccia e, in genere, di dimensioni inferiori (fino a 70 cm). Questo pesce può raggiungere i 2 m di lunghezza ed un peso di 40 Kg, ma è più comune dai 20 agli 80 cm.

Lipari, pescato un “Coda di rospo”ultima modifica: 2012-02-26T12:29:07+01:00da leonedilipari
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