Giovanni Battista Tarasco, direttore dell’ufficio postale del paese di Santo Stefano Roero ed anche ex sindaco di quel paese langarolo, dopo 37 anni di accusa é stato scagionato per l’ammanco avvenuto durante una rapina di 3 milioni e mezzo di vecchie lirette. Il 2013 é stato l’anno dell’assoluzione, il 1976 l’anno dell’accusa, il 2011 l’anno della sua morte. La notizia dell’assoluzione é arrivata telefonicamente alla vedova del direttore-sindaco solo adesso anche innocente. La giustizia ha i suoi tempi vivi anche per i morti. A…Posta e come si vede con sentenza non a mezzo posta.

ISOLA AIUTO

 

-Più di 800 mila euro estorti in tre anni ad un noto pasticciere milanese, applicando a fronte di un prestito da 70 mila euro un tasso di interesse annuo del 520%. Pensionato di 60 anni è stato arrestato.

 

-Sequestro conservativo per beni del valore di circa 50.000 euro alla Porto di Imperia Spa, incaricata della gestione del porto turistico imperiese. In dettaglio sono stati pignorati un’auto Audi di rappresentanza, due auto elettriche, un gommone e varie attrezzature da ufficio.

 

-Capri é la meta turistica italiana al top dei prezzi per le case da affittare per agosto, segue  Porto Cervo,  low cost invece Marsala ed Alba Adriatica. A Capri il prezzo medio è di 1.850 euro a settimana, ma si può arrivare sino a 3.000 euro.

 

-Mille euro di multa per schiamazzi notturni durante la vacanza in Costa Smeralda di un gruppo di famiglie russe. Per una mega festa su uno yacht di 40 metri battente bandiera inglese. I turisti russi, circa 50 persone tra i 20 e i 40 anni, avevano deciso nel loro ultimo giorno di ferie di spassarsela alla grande incuranti delle lamentele dei vicini diportisti.

 

-Poliziotti a bordo di acquascooter pattuglieranno il litorale di Cagliari e dell’hinterland.

 

-Da  due anni la Regione siciliana ha pagato 160 dipendenti, assunti dalla società Seus che gestisce il servizio 118 in Sicilia, che invece di lavorare stavano a casa, per una spesa pari a 9 milioni di euro. Non solo, questi lavoratori pagati ma che in realtà non lavoravano avrebbero maturato anche 274 mila ore di ferie non godute, altri 3 milioni di euro.

 

-Un medico generico 50 enne, residente a Pietrasanta, è stato arrestato dai carabinieri per produzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

-Ancora due arresti da parte della GdF di Terni per i maltrattamenti ai danni degli anziani ospiti della casa di riposo Villa Maria Luisa. Messi ai domiciliari una socia della struttura e un’operatrice sanitaria accusate di maltrattamenti e somministrazione di medicinali scaduti. In uno degli episodi emersi l’operatrice avrebbe girato verso il muro la sedia a rotelle con un’anziana poi morta da sola per cause naturali.

 

-Un viaggio della speranza per poter pagare le tasse: così un pensionato di 72 anni di Reggio Emilia ha cercato di giustificarsi con gli agenti della GdF di Voghera  che gli hanno trovato sul furgone 50 chili di droga fra hashish e marijuana.

 

-Un calcio ad un mendicante seduto per strada, nella centralissima via Matteotti, ha scatenato la bagarre politica a Sanremo. Il sindaco della cittadina dei fiori, Maurizio Zoccarato, indicato da due esponenti del Pd come l’autore del gesto.

 

-La vittima ha riconosciuto in un profilo Facebook il volto del truffatore, tra gli ‘amici di un amico’, e ha allertato i Cc: denunciato per truffa e ricettazione un 38enne di Correggio.

 

-D.G. medico ginecologo marsalese, agli arresti domiciliari con le accuse di violenza sessuale e sequestro di persona. Una paziente ha raccontato di aver subito abusi nel corso di una visita.

 

-Arrestati due bulgari di 30 anni, con l’accusa di possesso e indebito utilizzo di carte di credito clonate. I due sono stati notati nei pressi di una banca di via Veneto mentre prelevavano denaro dal bancomat usando una carta di credito clonata. I due avevano 37 carte di credito clonate e nella camera d’albergo quasi 10 mila euro in contanti.

 

-Prosegue il calo dei consumi di sostanze stupefacenti in Italia, ma tra i giovani la cannabis ha ripreso appeal nell’ultimo anno.

 

-A Spoltore,  ”è vietato morire” perchè sono terminati i loculi a disposizione per ospitare i defunti.

 

 

-Undici persone  denunciate in stato di libertà durante indagini sulla diffusione di banconote false  da 20 e 10 euro – ad Atella, Rionero in Vulture, Barile e San Fele. Sequestrate ”numerose banconote, tutte accuratamente falsificate”.