Panarea – La proteste nelle Eolie si allarga anche nella piu’ isola delle Eolie. Sul piede di guerra sono i genitori che da 30 anni sono in attesa di vedere realizzato il “sogno” di un edificio scolastico. E sono pronti a costituire un comitato e a non mandare piu’ a scuola (se cosi’ si puo’ chiamare, visto che si utilizza la canonica della chiesa e una casa privata) i 30 bambini della materna, dell’elementare e della media. Per l’ennesima protesta, guidati dal presidente della circoscrizione Paolino Spanò e dall’isolano Felicino Di Lorenzo, alcune mamma si sono recate al Comune di Lipari per incontrare il sindaco Mariano Bruno. Presenti anche gli assessori Ivan Ferlazzo, Corrado Giannò e Peppe Finocchiaro, i consilgieri Gesuele Fonti, Il Faro e Giacomo Biviano, Pd e i tecnici comunali Salvatore Spartà e Carmelo Meduri. Per la scuola da anni c’è un finanziamento di 794 mila euro. Il progetto è stato redatto dall’architetto Rosanna Galletta, ma a bloccare l’iter della pratica, è subentrata la costruzione realizzata da privati in una parte dell’area che era stata prescelta dalla giunta Bruno per realizzare l’opera pubblica. Da ottobre sulla “querelle” si è in attesa di un parere da parte dell’assessorato regionale del territorio e ambiente, per comprendere meglio se l’edificio scolastico potrà sorgere nell’area rimanente, o se vicerversa si dovrà ricercare una nuova zona. “La volontà dell’amministrazione – ha affermato il sindaco Bruno – è di realizzare la scuola nell’area indicata. C’è da dire però – ha aggiunto – che a Panarea la scuola fino ad ora non l’anno voluta gli isolani. 30 anni fa, con sindaco Masino Carnevale era tutto pronto per realizzarla, poi però gli isolani protestarono perchè l’area inidicata non andava bene. Ed saltò tutto. Ora altri problemi per l’intervento dei privati che comunque è al vaglio della Regione e quindi ritengo che presto la matassa sarà sbrogliata”. I panarellesi però continuano a non vederci chiaro e annunciano la nascita di un comitato e le prime forme di protesta non mandando piu’ a scuola (l’unica isola delle Eolie che non ha un edificio scolastico degno di questo nome)i loro bambini. Tra poco potrete seguire le ibnterviste al presidente Spanò e ai genitori Bartolomea La Greca, Maria Castro, Teresa Zarebgka e Mariano Garcia.