PINO LA GRECA, “QUANTI PROBLEMI IRRISOLTI…”

Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Non possono esistere gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.

 

Antonio Gramisci

 

“La citta futura” 11 febbraio 1917

 

 

 

1567349002.3.JPGdi Pino La Greca

riprendo la discussione da dove l’avevamo interrotta. Nella Sua ultima nota Lei mi invitava a stare tranquillo in quanto “l’amministrazione comunale che guido sa come gestire le situazioni difficili” parole rassicuranti, seguite, tuttavia, da una pesante critica nei miei confronti poichè Lei si “complimentava” con me per la “tempestività con la quale si avventa sui fatti negativi”. Complice l’evento relativo alla presentazione del mio secondo volume sulla Storia della Pietra Pomice, il 20 agosto u.s., ho deciso di prendermi una pausa di riflessione per verificare, da un lato la capacità di gestione delle situazioni difficili da parte della Sua Amministrazione e dall’altro per cercare di non avventarmi sui fatti negativi che investono la nostra comunità. Sono passati quindici giorni ed ho deciso di fare una breve rassegna stampa del periodo per constatare quanto da Lei affermato nella Sua nota 24338 del 18.08.2008. Naturalmente ho evitato di riportare le critiche mosse dai consiglieri di opposizione, sempre, pronti ad avventarsi sui fatti negativi, ma ho ripreso le posizioni degli esponenti della Sua amministrazione e della maggioranza consiliare che la sostiene. Veniamo ai fatti: il 19 agosto,Deleghe ingestibili, uffici assentil’assessore China accusa il Sindaco. Ma non si dimette”. Non mi dilungo nella lettura dell’articolo che Lei certamente conosce bene. Certo è strano che un assessore sia costretto a scriverLe visto che Lei afferma di trascorrere quasi 20 ore al giorno in Municipio, delle due l’una, o Lei non si trova mai o l’assessore China non viene in municipio, nè partecipa da mesi alle sedute di Giunta. Suggerisco un appuntamento al Bar La Precchia. Ma proseguiamo.  20 agosto: “Il traghetto della spazzatura” ancora in porto nelle ore di Punta. Inascoltato Ricevuto. Su tale argomento Le avevo scritto il 5 luglio ed il 4 agosto, ma naturalmente io mi “avvento” sui fatti negativi. 20 agosto, lettera dell’assessore China, titolando “L’assessore scrive al Sindaco: ufficio senza uomini”. 21 agosto,  “Lipari, China, “riprendersi le aree pomicifere”, una nuova nota dell’assessore China alla S.V. Stranamente l’assessore ignora che da oltre un anno giace inevasa una proposta di autoconvocazione da parte delle minoranze sull’argomento sia per discutere della messa in sicurezza delle cave sia per parlare delle prospettive future, di quel Parco Geo-minerario che l’Unesco, correttamente, intestato allo scrivente quale promotore in epoca non sospetta.  21 agosto,  “Urgente la messa in sicurezza delle cave di pomice abbondonate”.  22 agosto,L’ufficio condono chiuso da settimane” interruzione di pubblico servizio?

23 agosto, l’assessore China: “allarme per I liquami, China: “Impianto a rischio”, per la serie meglio tardi che mai.

L’assessore al ramo dopo un anno si accorge del problema liquami, naturalmente, dimenticando, ancora una volta, che Lei è stato commissario per l’emergenza per anni e che ha ricevuto assegnazioni di finanziamenti da due governi di diverso colore proprio per cercare di risolvere tale problema. Naturalmente grazie alla Sua inerzia il problema non è risolto ed il governo ha deciso di sostituirLa con il Prefetto Alecci. 25 agosto,Lipari, chiuso dal primo agosto l’ufficio sanatoria” protestano tecnici e cittadini che non possono rispettare I termini imposti dalle diffide. Accanto possiamo leggere dell’ennesima lettera dell’assessore China: “qual è il patrimonio edilizio del Comune” l’assessore China ha scritto al sindaco per conoscere l’elenco di tutti gli immobili comunali, ecc. Ecc.  In una settimana Lei non è riuscito a parlare con l’assessore China? E come mai gli uffici in in anno non sono riusciti a dare un elenco del patrimonio edilizio all’assessore? 25 agosto,  nascita dell’ennesimo comitato civico, questa volta ad Acquacalda. Sull’argomento Le ricordo che le minoranze da mesi hanno presentato una richiesta di autoconvocazione per la istituzione dei comitati di quartiere nelle frazione di Lipari proprio per superare il deficit di democrazia che si vive la nostra comunità. 26 agosto, “nessun argine ai piromani: incendi a Vulcano e Lipari.” naturalmente sono rimaste inevase le numerose interrogazioni delle minoranze sull’argomento come inevasa è l’autoconvocazione dell’anno scorso delle minoranze sulla problematica dell’anticendio. Sull’argomento Lei ho scritto il 3 ed il 21 luglio. 28 agosto,  ”nonostante la pioggia l’approvvigionamento idrico resta difficoltoso”. 29 agostoLipari, pressing dell’Mpa che critica il sindaco Bruno”.  29 agosto, ripresa la denuncia dell’assessore China sulle aree pomicifere. 30 agosto,  “Lipari, l’assessore China bacchetta l’ATO 5 Eolie”, naturalmente la proposta, infine, non è quella di rimuovere I vertici dell’ATO che da anni governano la struttura nominati da Lei e dalla Sua maggioranza, ma non pagare gli stipendi ai netturbini…”forte con I deboli, debole con I forti”. 30 agosto,  “resta sub judice la permanenza delle Eolie tra I isiti dell’Unesco”. Il problema è sollevato dai consiglieri di maggioranza Megna e Fonti, notoriamente favorevoli all’Unesco ed alle problematiche relative.

Naturalmente la Sua amministrazione ha ”condiviso” il Piano di Gestione del Sito UNESCO isole Eolie “revisionato” ma si è guardata bene dal portare l’argomento in discussione al Consiglio Comunale. Personalmente Le avevo scritto il 7 luglio.

Il 31 agosto una notizia positiva: “Lipari, blitz antiabusivismo via dall’isola 4 ambulanti”. L’azione repressiva è condotta dal comando vigili urbani, comando pomo della discordia fra Lei e l’assessore Biancheri, discordia che ha portato alla restituzione della delega da parte del suo Vice sindaco.

 1 settembre,strade dissestate causano incidenti e il Comune non è assicurato” ancora una volta su segnalazione dei consiglieri di maggioranza Megna e Fonti. 2 settembre, apprendiamo che “L’ex asilo nido di San Giorgio abbandonato dall’amministrazione” dura nota dei consiglieri di maggioranza Megna e Fonti.

3 settembre,  “Lipari, l’asilo nido è ridotto male, l’assessore Giulio China fa un’indagine”. Su l’argomento ho un suggerimento per il signor China, chieda all’assessore al patrimonio cosa ha fatto nell’ultimo anno?

Come potrà comprendere signor Sindaco, dalla semplice lettura dei titoli, La Sua amministrazione non mi tranquillizza assolutamente, non riesco a comprendere come Lei possa affermare che I suoi assessori sanno come gestire le situazioni difficili se ogni due/tre giorni sono costretti a scriverLe o chiederLe elenchi ed iniziative, d’altro canto, sembrano cadere dalle nuvole o vivere su un’altra isola  per l’assoluta mancanza di informazioni che manifestano. Lo stesso dicasi per I consiglieri comunali della Sua maggioranza. Infine, debbo constatare di non essere l’unico ad “avventarmi sui fatti negativi”.

 

C’è, tuttavia, una differenza sostanziale fra chi, come me, è all’opposizione da anni alla Sua amministrazione e fra chi condivide il suo progetto politico e partecipa alla Sua maggioranza o peggio alla Sua amministrazione. Noi non facciamo opposizione per qualche scambio di favori o per qualche baratto politico, una poltrona quì una là, noi facciamo opposizione perchè vogliamo risolti I problemi della gente e ci battiamo per uno sviluppo eco-sostenibile della nostra comunità in tutti I sensi.

Stia tranquillo noi non ci “avventiamo sui fatti negativi”, noi la criticheremo, la incalzeremo, la contrasteremo sempre nell’interesse generale della collettività e per quello che riteniamo più giusto e corretto per la nostra comunità e mai le chiederemo in cambio qualcosa se non quello di dimettersi.

PINO LA GRECA, “QUANTI PROBLEMI IRRISOLTI…”ultima modifica: 2008-09-12T18:13:26+02:00da leonedilipari
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